
A Semantic Methodology for (Un)structured Digital Evidences Analysis
Informazioni sul documento
Autore | Giovanni Cozzolino |
Scuola | Università degli Studi di Napoli Federico II |
Specialità | Information Technology and Electrical Engineering |
Anno di pubblicazione | 2018 |
Luogo | Napoli |
Tipo di documento | thesis |
Lingua | English |
Numero di pagine | 144 |
Formato | |
Dimensione | 2.42 MB |
- Digital Forensics
- Semantic Analysis
- Computer Forensics
Riassunto
I. Introduzione
La metodologia semantica proposta per l'analisi delle evidenze digitali (strutturate e non strutturate) si inserisce in un contesto di crescente importanza delle attività di forense digitale. Negli ultimi anni, l'uso delle evidenze digitali è aumentato notevolmente in ambito legale, civile e militare. Le tecniche di analisi forense sono fondamentali per supportare le indagini e garantire la sicurezza informatica. La metodologia presentata si propone di migliorare l'efficacia dell'analisi delle evidenze, correlando i dati ottenuti da diversi strumenti forensi. Questo approccio innovativo consente di ottenere informazioni più rilevanti e di migliorare le capacità di recupero e ragionamento. La metodologia semantica si basa sull'implementazione di asserzioni semantiche, che arricchiscono i dati generati durante i processi di estrazione. Tali asserzioni sono cruciali per facilitare l'accesso alle informazioni pertinenti e per ottimizzare il processo di analisi.
II. Fondamenti della Computer Forensics
La computer forensics è una disciplina che si occupa della raccolta, analisi e presentazione delle evidenze digitali. Essa si basa su principi scientifici e legali per garantire l'integrità delle informazioni. La definizione di evidenza digitale è fondamentale per comprendere il valore delle informazioni raccolte. Le evidenze digitali possono includere dati da dispositivi di archiviazione, log di sistema e metadati. La metodologia proposta affronta le sfide legate alla ripetibilità delle indagini, un aspetto cruciale per la validità delle prove in contesti legali. La distinzione tra forensics e sicurezza è un altro tema rilevante, poiché le tecniche di analisi devono essere adattate a diversi contesti e obiettivi. La comprensione di questi fondamenti è essenziale per applicare correttamente la metodologia semantica.
III. Aspetti Legali della Digital Forensics
La digital forensics è soggetta a normative legali che ne regolano l'uso e l'applicazione. La legislazione italiana, ad esempio, stabilisce linee guida specifiche per la raccolta e l'analisi delle evidenze digitali. La legge n. 547/93 sui crimini informatici e la legge n. 48/08 sono esempi di normative che influenzano le pratiche forensi. È fondamentale che i professionisti del settore comprendano queste leggi per garantire che le evidenze raccolte siano ammissibili in tribunale. La metodologia semantica proposta tiene conto di questi aspetti legali, assicurando che le tecniche di analisi siano conformi alle normative vigenti. La consapevolezza delle implicazioni legali è cruciale per la validità delle indagini e per la protezione dei diritti delle parti coinvolte.
IV. Tecniche di Analisi Semantica
Le tecniche di analisi semantica sono al centro della metodologia proposta. Queste tecniche consentono di strutturare le informazioni in modo da facilitare l'analisi e la correlazione delle evidenze. L'approccio semantico offre vantaggi significativi, come la capacità di identificare schemi e relazioni tra dati apparentemente non correlati. La metodologia include fasi di raccolta dati, analisi dei documenti e analisi dei log degli eventi. Ogni fase è progettata per massimizzare l'efficacia dell'analisi e garantire che le evidenze siano interpretate correttamente. L'implementazione di un sistema architetturale per l'analisi delle evidenze digitali è un passo fondamentale per applicare queste tecniche in modo pratico e sistematico.
V. Risultati Sperimentali
I risultati sperimentali ottenuti dall'applicazione della metodologia semantica dimostrano l'efficacia dell'approccio proposto. Le valutazioni condotte su dataset reali hanno evidenziato miglioramenti significativi nella capacità di recupero delle informazioni e nella precisione dell'analisi. L'analisi dei documenti e dei log ha mostrato come le asserzioni semantiche possano arricchire i dati e facilitare l'identificazione di evidenze chiave. La metodologia non solo migliora l'efficienza delle indagini, ma offre anche strumenti per una comprensione più profonda delle dinamiche sottostanti alle evidenze digitali. Questi risultati hanno implicazioni pratiche per i professionisti del settore, suggerendo che l'adozione di approcci semantici possa rivoluzionare le pratiche di forense digitale.
Riferimento del documento
- Computer Forensics (Giovanni Cozzolino)
- ISO/IEC 27037:2012 standard (Giovanni Cozzolino)
- Law n. 547/93 on computer crimes (Giovanni Cozzolino)
- Law n. 48/08 (Giovanni Cozzolino)
- Best practices in Digital Forensics (Giovanni Cozzolino)