
Experiments and Simulations of Hybrid Rocket Internal Flows and Material Behaviour
Informazioni sul documento
Autore | Ing. Di Martino Giuseppe Daniele |
Scuola | Università degli Studi di Napoli Federico II |
Specialità | Ingegneria Industriale |
Anno di pubblicazione | XXXI |
Luogo | Napoli |
Tipo di documento | Dottorato di Ricerca |
Lingua | English |
Numero di pagine | 135 |
Formato | |
Dimensione | 8.33 MB |
- Hybrid Rocket Propulsion
- Advanced Materials
- Aerospace Engineering
Riassunto
I. Introduzione alla Propulsione dei Razzi Ibridi
La propulsione dei razzi ibridi rappresenta un'innovazione significativa nel campo dell'ingegneria aerospaziale. I razzi ibridi combinano i vantaggi dei razzi a combustibile liquido e solido, offrendo una maggiore flessibilità e sicurezza. L'introduzione ai motori ibridi evidenzia le loro caratteristiche distintive, come la possibilità di controllare il tasso di combustione e la riduzione delle emissioni tossiche. La sezione discute anche i vantaggi dei razzi ibridi, come la loro capacità di operare in condizioni variabili e la loro efficienza energetica. Un'analisi storica delle applicazioni potenziali della tecnologia di propulsione ibrida mostra come questa possa rivoluzionare il settore spaziale, rendendo i viaggi spaziali più accessibili e sostenibili. Le simulazioni CFD (Computational Fluid Dynamics) sono fondamentali per comprendere i meccanismi di combustione e le dinamiche interne dei razzi ibridi, fornendo dati cruciali per migliorare le prestazioni e la sicurezza dei motori.
1.1 Vantaggi dei Razzi Ibridi
I vantaggi dei razzi ibridi includono una maggiore sicurezza rispetto ai razzi a combustibile solido, poiché il combustibile liquido può essere spento in caso di emergenza. Inoltre, la flessibilità nel design consente di adattare i motori a diverse missioni spaziali. La sezione analizza anche le prestazioni termiche e meccaniche dei materiali utilizzati, evidenziando l'importanza della scelta dei materiali per garantire l'affidabilità e l'efficienza del motore. Le simulazioni numeriche e i test sperimentali sono essenziali per validare i modelli teorici e ottimizzare le prestazioni dei razzi ibridi. Le scoperte in questo campo possono avere applicazioni pratiche significative, come il miglioramento della tecnologia di propulsione per missioni spaziali future.
1.2 Meccanismo di Combustione dei Razzi Ibridi
Il meccanismo di combustione nei razzi ibridi è complesso e coinvolge interazioni tra combustibili solidi e liquidi. La sezione esplora il modello di Marxman e Gilbert, che descrive il comportamento della combustione in condizioni variabili. La comprensione di questi meccanismi è cruciale per ottimizzare le prestazioni del motore e ridurre le emissioni. L'analisi dei combustibili liquefacenti e delle loro proprietà chimiche fornisce informazioni preziose per lo sviluppo di nuovi materiali e tecnologie. Le simulazioni CFD sono utilizzate per modellare il flusso di gas e le reazioni chimiche, permettendo di prevedere il comportamento del motore in diverse condizioni operative. Questi studi hanno un valore pratico significativo, poiché possono guidare la progettazione di motori più efficienti e sostenibili.
II. Materiali a Bassa Erosione per Applicazioni di Propulsione
La scelta dei materiali è fondamentale per le prestazioni dei razzi ibridi. I materiali a bassa erosione sono progettati per resistere alle condizioni estreme all'interno dei motori. Questa sezione discute le condizioni operative delle bocchette dei razzi e i requisiti dei materiali per garantire la loro integrità strutturale. L'analisi dei materiali per applicazioni nelle bocchette dei razzi evidenzia l'importanza della ricerca e dello sviluppo di nuovi materiali, come i compositi avanzati. Il progetto di ricerca C3 HARME è un esempio di come la collaborazione tra università e industria possa portare a innovazioni significative nel campo dei materiali. Le scoperte in questo settore possono avere un impatto diretto sulla sicurezza e sull'efficienza dei razzi, rendendo le missioni spaziali più affidabili.
2.1 Condizioni Operative della Bocchetta del Razzo
Le condizioni operative delle bocchette dei razzi sono critiche per il successo delle missioni spaziali. La sezione analizza le pressioni e le temperature che i materiali devono sopportare durante il funzionamento. La comprensione di questi fattori è essenziale per progettare materiali che possano resistere all'erosione e al degrado. I test sperimentali e le simulazioni numeriche sono utilizzati per valutare le prestazioni dei materiali in condizioni reali. Le scoperte in questo campo possono portare a miglioramenti significativi nella progettazione dei razzi, aumentando la loro durata e affidabilità.
2.2 Progetto di Ricerca C3 HARME
Il progetto di ricerca C3 HARME si concentra sullo sviluppo e la sperimentazione di materiali UHTCMC (Ultra High Temperature Ceramic Matrix Composites). Questi materiali sono progettati per resistere a temperature estreme e condizioni operative severe. La sezione discute i risultati delle sperimentazioni e le applicazioni pratiche di questi materiali nel campo della propulsione. L'innovazione nei materiali può portare a razzi più leggeri e più efficienti, con un impatto positivo sulle missioni spaziali. La collaborazione tra ricerca accademica e industria è fondamentale per tradurre queste scoperte in applicazioni pratiche.
Riferimento del documento
- The model of Marxman and Gilbert (Marxman, G. & Gilbert, R.)
- The C3HARME research project for development and testing of UHTCMC materials (C3HARME Research Team)
- Molar fractions of the combustion products in rockets with different propellants (Unknown)
- Design of the test articles for C3HARME experimental campaign for characterization of UHTCMCs in propulsion application (Unknown)
- Temperature contour plot with overlapped streamlines (Unknown)