
Farm Work and Tomato Value Chain: Economic and Power Relations within Southern Italy District
Informazioni sul documento
Autore | Giustina Orientale Caputo |
Scuola | University of Naples Federico II |
Specialità | Social Sciences |
Anno di pubblicazione | 2017/2018 |
Luogo | Naples |
Tipo di documento | PhD Thesis |
Lingua | English |
Numero di pagine | 148 |
Formato | |
Dimensione | 1.45 MB |
- Agricultural Economics
- Global Value Chains
- Labor Relations
Riassunto
I. Introduzione
La produzione nel contesto delle catene di valore ha subito una trasformazione significativa, permettendo a produttori e rivenditori di stabilire reti di produzione internazionali. Questo cambiamento ha alterato le relazioni di lavoro e produzione nell'economia globale. La crescente concentrazione di mercato ha conferito ai rivenditori un potere notevole, permettendo loro di dettare termini e condizioni ai fornitori. Le conseguenze di questa dinamica si riflettono nel deterioramento delle condizioni di lavoro all'interno delle aziende fornitrici. L'Italia, terzo produttore mondiale di pomodori industriali, ha visto il 60% della sua produzione assorbita da mercati esteri. La trasformazione della lavorazione dei pomodori in una catena guidata dai rivenditori è evidente nella presenza massiccia di aziende di trasformazione nel sud Italia, in particolare nelle province di Napoli e Salerno. Queste aziende acquistano pomodori da organizzazioni di produttori agricoli, creando un sistema complesso di interazioni economiche e sociali.
II. Dinamiche di Capitale e Lavoro
Il primo capitolo analizza le dinamiche di capitale e lavoro, evidenziando la frammentazione e la disintegrazione del lavoro. La ristrutturazione globale e le migrazioni hanno influenzato profondamente il settore agro-alimentare. Le catene di valore globali hanno reso possibile una nuova organizzazione della produzione, dove i rivenditori non solo controllano la distribuzione, ma anche la produzione e il consumo. Le aziende fornitrici, spesso costrette a ridurre i prezzi, si trovano a dover impiegare manodopera a basso costo. Questo fenomeno è accentuato dalla competizione internazionale e dalla necessità di rispondere alle richieste dei rivenditori. La ricerca si propone di esaminare come queste dinamiche influenzano le relazioni di lavoro e le condizioni all'interno delle aziende fornitrici.
2.1. Frammentazione e Divisione del Lavoro
La frammentazione del lavoro è un aspetto cruciale nella comprensione delle relazioni di potere all'interno della catena di valore. Le aziende più piccole, spesso in difficoltà, si trovano a competere per mantenere i costi bassi, il che porta a una maggiore flessibilità nella forza lavoro. Questo porta a una situazione in cui i diritti dei lavoratori sono frequentemente compromessi. La divisione del lavoro, quindi, non è solo una questione di efficienza produttiva, ma anche di giustizia sociale e diritti umani.
III. La Catena di Valore del Pomodoro
Il terzo capitolo si concentra sulla catena di valore del pomodoro, analizzando le relazioni economiche e di potere tra le aziende leader e le piccole imprese. La struttura della catena è complessa, con attori diversi che definiscono le esigenze del mercato. Le aziende di trasformazione, situate principalmente in Puglia, sono al centro di questo sistema. La ricerca evidenzia come le decisioni dei rivenditori influenzino le condizioni di lavoro nelle aziende fornitrici. Le migranti rappresentano una parte significativa della forza lavoro, spesso impiegata in condizioni precarie. La loro presenza è fondamentale per il funzionamento della catena di valore, ma solleva interrogativi sulla protezione sociale e sui diritti dei lavoratori.
3.1. Relazioni di Potere nella Catena
Le relazioni di potere all'interno della catena di valore del pomodoro sono caratterizzate da un forte squilibrio. Le aziende leader esercitano un controllo significativo sulle piccole imprese, determinando le condizioni di lavoro e i salari. Questo squilibrio di potere ha conseguenze dirette sulle condizioni di vita dei lavoratori, che spesso si trovano a fronteggiare situazioni di sfruttamento. La ricerca sottolinea l'importanza di strategie sindacali per affrontare queste sfide e migliorare le condizioni di lavoro.
IV. Conclusioni e Implicazioni Pratiche
Le conclusioni del documento evidenziano l'importanza di comprendere le dinamiche della catena di valore del pomodoro per affrontare le sfide del settore agro-alimentare. Le implicazioni pratiche di questa ricerca sono significative, suggerendo che è necessario un intervento a livello politico e sociale per migliorare le condizioni di lavoro. Le strategie sindacali possono giocare un ruolo cruciale nel contrastare il deterioramento delle relazioni di lavoro. La ricerca offre un quadro utile per comprendere come le politiche pubbliche possano essere orientate a proteggere i diritti dei lavoratori e garantire una maggiore equità nel settore agro-alimentare.
Riferimento del documento
- Farm work and tomato value chain: economic and power relations within southern Italy district (Giuseppe D’Onofrio)
- Global Value Chains (Prof.ssa Giustina Orientale Caputo)
- Corporate food regime and the restructuring of Italian agriculture (Prof. Francesco Palumbo)
- Agriculture and labor migrations in Italy
- Trade unions' action in fighting the deterioration of labour relations