Produzione del progetto digitale e processi decisionali: la progettazione “flessibile” nell’Era dello Scripting e del Building Information Modelling

Produzione del progetto digitale e processi decisionali: la progettazione “flessibile” nell’Era dello Scripting e del Building Information Modelling

Informazioni sul documento

Autore

Luciano Ambrosini

Scuola

Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Specialità Architettura
Anno di pubblicazione 2018
Luogo Napoli
Tipo di documento tesi di dottorato
Lingua Italian
Numero di pagine 291
Formato
Dimensione 19.03 MB
  • Tecnologie Sostenibili
  • Progettazione Architettonica
  • Building Information Modelling

Riassunto

I. Introduzione

Il documento analizza la produzione del progetto digitale e i processi decisionali nell'ambito della progettazione flessibile. Si evidenzia come l'approccio sperimentale e innovativo possa rinnovare i metodi e i processi della progettazione architettonica. L'integrazione tra informatica e progettazione architettonica rappresenta un cambio di paradigma significativo. L'approccio computazionale alla progettazione, in particolare l'uso di Algorithm Aided Design, è fondamentale per affrontare le sfide contemporanee. La digitalizzazione dei processi offre nuove opportunità per l'architetto-designer, permettendo di esplorare modalità di progettazione che uniscono creatività e tecnologia. L'importanza di questo lavoro risiede nella sua capacità di fornire un quadro teorico e pratico per l'implementazione di strumenti digitali nel design architettonico.

II. Progettazione Tecnologica nell Era Digitale

Il capitolo esplora la progettazione tecnologica nell'era digitale, evidenziando la transizione da modelli analogici a digitali. Si discute l'importanza di comprendere la natura digitale del modello e il know-how innovativo nella digitalizzazione dei processi. L'analisi si concentra su strumenti e strategie per il design in fase iniziale, sottolineando come la progettazione flessibile e il scripting possano migliorare l'efficacia del processo progettuale. La dimensione euristica e pedagogica della progettazione flessibile è fondamentale per formare professionisti capaci di affrontare le complessità del design contemporaneo. L'interoperabilità tra diversi formati di scambio dati, come IFC e Open BIM, è cruciale per garantire una comunicazione efficace tra i vari attori del processo progettuale.

III. Dimensione Pratica e Professionale della Produzione Digitale

Questo capitolo analizza casi studio significativi, come quelli di Zaha Hadid Architects e HOK, per illustrare l'applicazione pratica delle teorie discusse. L'esperienza di A RUP e Buro Happold dimostra come l'integrazione di flussi di lavoro digitali possa ottimizzare la progettazione e la gestione dei progetti. Le interviste con professionisti del settore offrono insight preziosi sulle sfide e le opportunità legate all'uso di strumenti digitali. La comunicazione del progetto e il model sharing emergono come aspetti chiave per il successo della progettazione digitale. L'analisi delle esperienze pratiche evidenzia l'importanza di un approccio collaborativo e multidisciplinare nella realizzazione di progetti complessi.

IV. Innovazione tra Algorithmic Design e Building Information Modelling

Il capitolo si concentra sull'innovazione portata dal design algoritmico e dal Building Information Modelling (BIM). Si analizzano le task execution e l'importanza di sviluppare modelli di conoscenza digitale. L'uso di data mining e best practices geometrico-spaziali è fondamentale per migliorare l'efficacia del design. La progettazione algoritmica consente di esplorare nuove forme di creatività, mentre il BIM offre strumenti per la gestione delle informazioni durante l'intero ciclo di vita del progetto. L'integrazione di questi approcci rappresenta un passo avanti significativo nella progettazione architettonica, permettendo di affrontare le complessità contemporanee con maggiore efficienza e creatività.

V. Conclusioni e Prospettive della Ricerca

Le conclusioni del documento evidenziano l'importanza di un approccio flessibile e innovativo nella progettazione architettonica. La ricerca sottolinea come l'integrazione di tecnologie digitali e processi decisionali possa trasformare il modo in cui si concepiscono e realizzano i progetti. Le prospettive future indicano la necessità di continuare a esplorare l'interazione tra informatica e design, per sviluppare nuove metodologie e strumenti che possano rispondere alle sfide emergenti nel campo dell'architettura. L'adozione di un approccio multidisciplinare e collaborativo sarà cruciale per il successo della progettazione nel contesto contemporaneo.

Riferimento del documento

  • Zaha Hadid Architects (ZHA) Generali Tower – City Life (Vito Sirago)
  • Hellmuth Obata Kassabaum (HOK) e il progetto ARTIC - Anaheim Regional Transportation Intermodal Center (Anthony Buckley-Thorp)
  • Apple iOS Developer Academy
  • Buro Happold: Integrated Digital Workflows
  • Autodesk e l’anticipazione degli scenari innovativi