
Skin Pigmentation and Dischromia: The Cosmetic Role
Informazioni sul documento
Autore | Roberta Papi |
instructor | Prof. Carla Villa |
Scuola | Università degli Studi di Genova |
Specialità | Corso di Laurea Magistrale in Farmacia |
Anno di pubblicazione | 2019/2020 |
Luogo | Genova |
Tipo di documento | tesi di laurea |
Lingua | English |
Numero di pagine | 92 |
Formato | |
Dimensione | 1.68 MB |
- Skin Pigmentation
- Cosmetic Treatment
- Melanogenesis
Riassunto
I. Introduzione
Il documento analizza il cambiamento del rapporto tra l'uomo e il colorito cutaneo, in particolare l'abbronzatura, nel contesto dei cambiamenti socioeconomici. In passato, l'abbronzatura era vista negativamente dalle classi agiate, mentre oggi è simbolo di benessere. La scoperta della fototerapia da parte di Niels Ryberg Finsen ha segnato un punto di svolta, portando a una rivalutazione della luce solare. Coco Chanel ha ulteriormente influenzato questa percezione, rendendo l'abbronzatura un segno di status. Tuttavia, l'esposizione eccessiva ai raggi UV comporta rischi significativi, come il foto-aging e i tumori cutanei. La cosmetica gioca un ruolo cruciale nella prevenzione di tali danni e nel trattamento delle discromie cutanee, che possono avere impatti sociali e psicologici. La tesi si propone di esplorare il ruolo dei prodotti cosmetici come supporto in situazioni patologiche, dove le soluzioni farmacologiche potrebbero non essere immediatamente efficaci.
II. Struttura e Funzioni della Pelle
La pelle è l'organo più esteso del corpo umano, svolgendo funzioni vitali. Essa non è solo una barriera fisica, ma un organo dinamico che riflette la salute interna. La pelle protegge dagli agenti esterni e regola la temperatura corporea. La sua struttura varia in base a fattori come età, sesso e razza. Le differenze nella pigmentazione cutanea sono influenzate dalla melanina e dal carotene, che determinano il colorito della pelle. La pelle agisce anche come serbatoio di lipidi e acqua, essenziale per la sintesi della vitamina D3. La comprensione delle funzioni della pelle è fondamentale per sviluppare trattamenti cosmetici efficaci, in particolare per le alterazioni cutanee legate alla pigmentazione.
III. Pigmentazione e Variazioni del Colorito
Il colorito cutaneo è il risultato dell'interazione tra la pigmentazione epidermica e la vascolarizzazione del derma. La melanina gioca un ruolo centrale nella determinazione del colore della pelle, con variazioni significative tra le diverse popolazioni. La genetica influisce sulla distribuzione dei granuli di pigmento, creando una vasta gamma di colorazioni. Queste variazioni non solo hanno un significato estetico, ma anche evolutivo, riflettendo l'adattamento degli esseri umani a diversi ambienti. La comprensione di questi meccanismi è cruciale per affrontare le problematiche legate alle discromie cutanee, che possono derivare da fattori genetici o ambientali.
IV. Approcci Cosmetici e Trattamenti
Il documento esplora vari approcci cosmetici per il trattamento delle discromie cutanee, come l'iperpigmentazione e l'ipopigmentazione. Tecniche come l'uso di idrochinone, fototerapia e peeling chimici sono analizzate per la loro efficacia. L'importanza di modulare la melanogenesi e l'uso di inibitori del trasferimento di melanossomi sono evidenziati come strategie chiave. Inoltre, l'uso di coloranti naturali e autoabbronzanti offre soluzioni alternative per migliorare l'aspetto estetico. La cosmetica non solo migliora l'aspetto esteriore, ma può anche avere un impatto positivo sulla salute psicologica dei pazienti, contribuendo a una maggiore autostima.
Riferimento del documento
- PIGMENTAZIONE E DISCROMIE CUTANEE: IL RUOLO COSMETICO (Roberta Papi)
- La luce solare e la fototerapia (Niels Ryberg Finsen)
- Coco Chanel e l'abbronzatura (Coco Chanel)
- Filtri solari e prevenzione dei melanomi (Non specificato)
- Ruolo della cosmetica in oncologia (Non specificato)