Aspetti civilistici della professione sanitaria

L'elaborato si propone di analizzare la responsabilità civile del medico, un tema di grande rilevanza nel contesto della professione sanitaria. La premessa evidenzia l'importanza di affrontare il dibattito sulla medicina difensiva, un fenomeno che ha preso piede a causa delle paure legate a possibili azioni legali. La pluralità degli ordinamenti giuridici e l'evoluzione del rapporto medico-paziente sono centrali per comprendere le dinamiche attuali. La transizione dal paternalismo medico alla medicina difensiva ha portato a una crisi dell'alleanza terapeutica, evidenziando la necessità di un consenso informato che rispetti i diritti del paziente. La prima parte dell'elaborato si concentra su queste evoluzioni, analizzando le cause e i limiti di tali cambiamenti.

Il secondo capitolo si dedica all'analisi della responsabilità civile del medico, esaminando l'evoluzione dottrinale e giurisprudenziale. Si discute delle diverse tesi emerse nel tempo, con particolare attenzione ai casi problematici trattati dalla Suprema Corte. La legge 8 marzo 2017 n. 24, nota come legge Gelli, introduce un nuovo modello di responsabilità, articolato in un doppio binario: responsabilità contrattuale per le strutture sanitarie e responsabilità extracontrattuale per i professionisti. Questo approccio mira a superare le criticità emerse in precedenti normative, ma solleva interrogativi sulla sua applicazione pratica e sulla legittimità costituzionale. La legge Gelli rappresenta un tentativo di rispondere alle esigenze di sicurezza delle cure, ma la sua efficacia rimane da valutare.

L'analisi delle implicazioni pratiche della legge Gelli rivela potenziali problematiche. La responsabilità attribuita alle strutture sanitarie potrebbe ridurre il contenzioso nei confronti dei professionisti, ma al contempo aumentare le richieste di risarcimento verso le strutture stesse. La scelta di configurare la responsabilità come extracontrattuale per i professionisti operanti in strutture sanitarie solleva dubbi sulla sostenibilità del sistema. Inoltre, l'onere probatorio gravante sul paziente è un aspetto critico, poiché potrebbe risultare difficile per il paziente dimostrare la responsabilità del medico. La riflessione sull'onere della prova è fondamentale per garantire un equilibrio tra i diritti del paziente e le esigenze di protezione dei professionisti.

In conclusione, l'elaborato offre una panoramica dettagliata sugli aspetti civilistici della professione sanitaria. La complessità della responsabilità civile richiede un'analisi approfondita delle normative vigenti e delle loro applicazioni pratiche. La legge Gelli, pur rappresentando un passo avanti, presenta sfide significative che necessitano di ulteriori studi e riflessioni. La continua evoluzione del contesto normativo e sociale richiede un monitoraggio costante per garantire che i diritti dei pazienti siano tutelati senza compromettere la sicurezza e la professionalità degli operatori sanitari. La ricerca di un equilibrio tra responsabilità e protezione è cruciale per il futuro della professione sanitaria.