
Association Between Awake Oral Parafunctional Behaviors and Temporomandibular Disorders
Informazioni sul documento
Autore | Prof. Ambrosina Michelotti |
Scuola | University of Naples Federico II |
Specialità | Clinical and Experimental Medicine |
Anno di pubblicazione | 2018 |
Luogo | Naples |
Tipo di documento | thesis |
Lingua | English |
Numero di pagine | 94 |
Formato | |
Dimensione | 18.00 MB |
- Temporomandibular Disorders
- Oral Parafunctions
- Clinical Medicine
Riassunto
I. Introduzione ai Disturbi Temporomandibolari
I disturbi temporomandibolari (TMD) rappresentano un insieme di condizioni che coinvolgono le articolazioni temporomandibolari e i muscoli masticatori. Questi disturbi sono caratterizzati da dolore muscoloscheletrico e alterazioni nei modelli di movimento mandibolare. La prevalenza dei TMD è significativa, colpendo tra il 5% e il 12% della popolazione. Il dolore associato ai TMD è spesso il principale motivo di ricerca di trattamento, influenzando negativamente le attività quotidiane e la qualità della vita. L'eziologia dei TMD è complessa e multifattoriale, comprendendo fattori anatomici, neurobiologici e psicologici. La classificazione dei TMD è stata standardizzata attraverso il sistema RDC/TMD, che fornisce criteri diagnostici basati su un modello biopsicosociale. Questo approccio consente una diagnosi fisica e una valutazione dello stato psicologico del paziente, facilitando una gestione più efficace dei disturbi.
II. Parafunzioni Orali Definizione e Strumenti Diagnostici
Le parafunzioni orali comprendono abitudini e movimenti della mandibola che si discostano dalle necessità fisiologiche come la masticazione e la comunicazione. La bruxismo è la parafunzione più studiata, caratterizzata da attività muscolari masticatorie che si verificano sia durante il sonno che durante la veglia. Queste attività possono includere il contatto dentale ripetuto e il serraggio della mandibola. Le parafunzioni orali possono avere effetti negativi sui denti e sulle articolazioni temporomandibolari. La rilevazione di questi comportamenti durante la veglia è complessa, poiché spesso avvengono senza consapevolezza. Le metodologie per la valutazione delle parafunzioni orali possono essere strumentali, come l'elettromiografia, o non strumentali, come questionari e check-list completati dai pazienti.
III. Approcci Strumentali e Non Strumentali
Gli approcci strumentali per la registrazione delle parafunzioni orali durante la veglia includono tecniche come l'elettromiografia e la valutazione ecologica momentanea. Questi metodi forniscono dati oggettivi e misurabili sulle attività muscolari e sui comportamenti orali. D'altra parte, gli approcci non strumentali si basano su strumenti di autovalutazione, come questionari, che possono rivelare informazioni preziose sul comportamento del paziente. La combinazione di questi approcci consente una comprensione più completa delle parafunzioni orali e della loro relazione con i TMD. L'uso di strumenti validati è fondamentale per garantire l'affidabilità dei risultati e per facilitare la diagnosi e il trattamento dei disturbi.
IV. Conclusioni e Implicazioni Pratiche
La ricerca sull'associazione tra comportamenti parafunzionali e disturbi temporomandibolari offre importanti spunti per la pratica clinica. Comprendere come le parafunzioni orali influenzano i TMD può guidare i professionisti nella diagnosi e nel trattamento. L'implementazione di protocolli diagnostici standardizzati, come il DC/TMD, è essenziale per migliorare la qualità delle cure. Inoltre, la sensibilizzazione dei pazienti riguardo ai comportamenti parafunzionali può contribuire a una gestione più efficace dei TMD. Le future ricerche dovrebbero concentrarsi sull'ottimizzazione delle tecniche di valutazione e sull'esplorazione di interventi terapeutici mirati per affrontare le parafunzioni orali.
Riferimento del documento
- Analysis of the reliability of the Italian Version of the Oral Behaviors Checklist and the relationship between oral behaviors and trait anxiety in healthy individuals.
- Frequency of daytime tooth clenching episodes in individuals affected by masticatory muscle pain and pain-free controls during standardized ability tasks.
- Temporomandibular disorders: definition and etiology
- The new DC/TMD protocol is intended for use within any clinical setting and supports the full range of diagnostic activities from screening to definitive evaluation and diagnosis.
- Methods for assessing wake-time oral parafunctions can be distinguished as instrumental or non-instrumental.