Avevamo in mente interi universi: un'analisi socio-culturale ed etnografica del gioco di ruolo analogico contemporaneo
Informazioni sul documento
| Autore | Marco Turci |
| Scuola | Università |
| Specialità | Antropologia Culturale, Etnologia ed Etnolinguistica |
| Anno di pubblicazione | 2018 / 2019 |
| Luogo | Italia |
| Tipo di documento | tesi |
| Lingua | Italian |
| Numero di pagine | 304 |
| Formato | |
| Dimensione | 7.02 MB |
- Giochi di ruolo
- Antropologia culturale
- Etnografia
Riassunto
I. Introduzione
L'analisi del gioco di ruolo analogico si propone di esplorare un fenomeno culturale contemporaneo che, pur apparendo semplice, rivela complessità significative. Il gioco di ruolo è caratterizzato da interazioni tra giocatori che assumono ruoli e un narratore che guida l'esperienza. Questa dinamica genera universi simbolici ricchi, influenzati da contesti culturali e sociali. La tesi si concentra sull'importanza di questi giochi nel contesto del tempo libero, evidenziando come essi possano fungere da medium creativo. La ricerca si basa su un approccio qualitativo, integrando teorie antropologiche e sociologiche per analizzare le pratiche ludiche e le loro implicazioni sociali. L'obiettivo è dimostrare come il gioco di ruolo possa contribuire a nuove forme di espressione culturale e creativa.
1.1. Contesto Culturale
Il gioco di ruolo si inserisce in un contesto culturale in evoluzione, dove le pratiche ludiche riflettono dinamiche sociali più ampie. La tesi esplora le origini del gioco di ruolo analogico, tracciando la sua evoluzione storica e il suo impatto sulla cultura contemporanea. Si analizzano le influenze di fenomeni come Dungeons & Dragons, che hanno contribuito alla diffusione e diversificazione del gioco di ruolo. La ricerca evidenzia come questi giochi non siano solo forme di intrattenimento, ma anche strumenti di socializzazione e costruzione di identità. Le interazioni tra i giocatori creano spazi di creatività e riflessione, permettendo di esplorare temi complessi attraverso il gioco.
II. Questioni Teoriche
La tesi affronta le questioni teoriche legate all'analisi del gioco di ruolo attraverso una cornice interpretativa che considera il tempo libero come un ambito di studio significativo. Si discute la nozione di campo di Bourdieu, applicandola alle dinamiche sociali che emergono durante le sessioni di gioco. L'analisi si concentra sulle pratiche e sulla materialità del gioco, evidenziando come queste interazioni possano rivelare strutture sociali e culturali. La fenomenologia del gruppo di gioco è un aspetto centrale, poiché le relazioni tra i partecipanti influenzano profondamente l'esperienza ludica. La tesi sottolinea l'importanza di considerare il gioco di ruolo come un fenomeno complesso, che richiede un approccio multidisciplinare per essere compreso appieno.
2.1. Pratiche e Materialità
Le pratiche ludiche nel gioco di ruolo sono caratterizzate da una materialità specifica, che include elementi come dadi, schede dei personaggi e ambientazioni. Questi strumenti non sono semplici accessori, ma svolgono un ruolo cruciale nella costruzione dell'esperienza di gioco. La tesi analizza come la materialità influisca sulle dinamiche di gruppo e sulla narrazione. Le interazioni tra i giocatori e gli oggetti di gioco creano un ambiente unico, dove le regole e le convenzioni sociali vengono negoziate e ridefinite. Questo processo di co-creazione è fondamentale per comprendere il valore del gioco di ruolo come forma di espressione culturale e sociale.
III. Etnografia
L'approccio etnografico adottato nella tesi consente di esplorare le esperienze dirette dei giocatori di gioco di ruolo. Attraverso interviste e osservazioni, si raccolgono dati sulle pratiche quotidiane e sulle dinamiche sociali all'interno dei gruppi di gioco. Le interviste rivelano come il gioco di ruolo possa fungere da spazio di riflessione e crescita personale. I partecipanti condividono esperienze significative, evidenziando il potere del gioco di affrontare temi complessi come l'identità, la comunità e la creatività. La tesi sottolinea l'importanza di documentare queste esperienze per comprendere il valore sociale e culturale del gioco di ruolo.
3.1. Interviste e Racconti
Le interviste condotte con i giocatori offrono uno sguardo profondo sulle loro motivazioni e sulle esperienze vissute durante le sessioni di gioco di ruolo. I racconti personali rivelano come il gioco possa servire come strumento di connessione sociale e di esplorazione identitaria. I partecipanti descrivono momenti di intensa emozione e creatività, evidenziando il potere trasformativo del gioco. Queste testimonianze arricchiscono l'analisi, dimostrando che il gioco di ruolo non è solo un passatempo, ma un'importante pratica culturale che contribuisce alla costruzione di significati e relazioni.
Riferimento del documento
- Appadurai e Hannerz (Appadurai, A. e Hannerz, U.)
- Dungeons & Dragons (Non specificato)
- Gangs of Waterdeep (Non specificato)
- Fenomenologia del gruppo di gioco di ruolo analogico (Non specificato)
- Studi socio-culturali sul gioco di ruolo in Italia (Non specificato)