Investigating the Role of Oxidative Stress in Neurological Diseases using Embryonic Stem Cells and 3D Minibrains

Investigating the Role of Oxidative Stress in Neurological Diseases using Embryonic Stem Cells and 3D Minibrains

Informazioni sul documento

Autore

Stella Donato

instructor Dr. Stefania Filosa
Scuola

University of Studies of Naples Federico II

Specialità Biology
Tipo di documento Doctorate Thesis
Anno di pubblicazione 2017 – 2018
Luogo Naples
Lingua English
Numero di pagine 119
Formato
Dimensione 9.69 MB
  • Oxidative Stress
  • Neurodegenerative Diseases
  • Rett Syndrome

Riassunto

I. Introduzione all Ossidazione e Stress Ossidativo

L'ossidazione è un processo biochimico fondamentale che gioca un ruolo cruciale nelle malattie neurologiche. L'ossidativo stress si verifica quando c'è uno squilibrio tra la produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS) e la capacità del corpo di neutralizzarle. Questo fenomeno è particolarmente rilevante in malattie neurodegenerative come il Parkinson e l'Alzheimer. Le evidenze suggeriscono che l'accumulo di danni ossidativi contribuisca all'insorgenza di queste patologie. La ricerca ha dimostrato che l'ossidazione può influenzare le vie di segnalazione cellulare e portare a morte cellulare programmata. La comprensione di questi meccanismi è essenziale per sviluppare strategie terapeutiche efficaci. Come affermato nel documento, "l'ossidazione è vista come un attore possibile coinvolto nella malattia". Questo sottolinea l'importanza di studiare l'ossidazione in contesti di malattie neurologiche per identificare potenziali bersagli terapeutici.

II. Stress Ossidativo nella Sindrome di Rett

La sindrome di Rett è una patologia neurodegenerativa legata a mutazioni nel gene MeCP2. L'analisi del documento rivela che l'ossidativo stress gioca un ruolo significativo in questa condizione. I pazienti mostrano alti livelli di proteine e lipidi modificati ossidativamente, suggerendo un legame tra la perdita di funzione di MeCP2 e l'ossidazione. L'uso di cellule staminali embrionali murine (mES) ha permesso di studiare gli effetti dello stress ossidativo su neuroni derivati. I risultati indicano che i neuroni MeCP2-/Y mostrano una risposta cellulare attiva allo stress ossidativo, evidenziando l'importanza di MeCP2 nella regolazione della risposta cellulare. Come riportato, "l'assenza di MeCP2 porta a uno stato di stress ossidativo nella patofisiologia della sindrome di Rett". Questi risultati offrono spunti per ulteriori ricerche e potenziali interventi terapeutici.

III. Organoidi Cerebrali come Modelli per Malattie Cerebrali

Gli organoidi cerebrali rappresentano un'innovativa piattaforma per studiare le malattie neurologiche. Queste strutture tridimensionali, derivate da cellule staminali pluripotenti, offrono un modello in vitro che simula lo sviluppo e l'architettura del cervello umano. Il documento discute come l'uso di organoidi cerebrali possa facilitare la comprensione delle interazioni tra diverse aree cerebrali e il loro ruolo nelle malattie neurodegenerative. In particolare, l'analisi dell'ossidativo stress in questi modelli ha rivelato informazioni preziose sui meccanismi di aggregazione delle proteine, come l'alfa-sinucleina, associati al morbo di Parkinson. La ricerca ha mostrato che "l'aggregazione delle proteine è un fenomeno complesso che richiede ulteriori indagini". Questi modelli potrebbero quindi essere fondamentali per lo sviluppo di terapie mirate e personalizzate.

IV. Conclusioni e Implicazioni Future

La ricerca sull'ossidativo stress nelle malattie neurologiche ha aperto nuove strade per la comprensione e il trattamento di condizioni come la sindrome di Rett e il morbo di Parkinson. L'uso di modelli come gli organoidi cerebrali offre opportunità uniche per esplorare i meccanismi cellulari e molecolari alla base di queste malattie. Le evidenze raccolte suggeriscono che l'intervento sui percorsi di stress ossidativo potrebbe rappresentare una strategia terapeutica promettente. Come evidenziato nel documento, "la comprensione dei meccanismi di stress ossidativo è cruciale per lo sviluppo di nuove terapie". Le future ricerche dovrebbero concentrarsi sull'ottimizzazione di questi modelli e sull'esplorazione di interventi farmacologici che possano mitigare gli effetti dello stress ossidativo nelle malattie neurologiche.

Riferimento del documento

  • Oxidative stress and neurodegeneration
  • Unrevealing oxidative stress in Rett syndrome
  • Cerebral organoid: A new model for brain diseases
  • MAPK activation upon oxidative stress stimulation
  • 3D Minibrains as model systems