La retorica 'civile' di Juan Luis Vives
Informazioni sul documento
| Autore | Juan Luis Vives |
| Scuola | Università degli studi di Napoli Federico II |
| Specialità | Scienze Filosofiche |
| Anno di pubblicazione | 2017/2018 |
| Luogo | Napoli |
| Tipo di documento | tesi di dottorato |
| Lingua | Italian |
| Numero di pagine | 228 |
| Formato | |
| Dimensione | 1.43 MB |
- Retorica umanistica
- Filosofia rinascimentale
- Pensiero di Juan Luis Vives
Riassunto
I. Introduzione alla Retorica Civile
La retorica civile di Juan Luis Vives si presenta come un'opera fondamentale per comprendere il pensiero umanistico del Rinascimento. Vives, attraverso la sua riflessione, sottolinea l'importanza della retorica come strumento di comunicazione e convivenza sociale. La lingua, secondo Vives, è un dono divino che deve essere utilizzato con saggezza per evitare conflitti e malintesi. La sua affermazione che 'Dio ha concesso la lingua agli uomini perché sia uno strumento di vita sociale' evidenzia il valore della comunicazione nel tessuto sociale. La retorica non è solo un'arte, ma una disciplina che deve essere praticata con responsabilità e consapevolezza. Vives si inserisce in una tradizione umanistica che valorizza il sapere pratico e la formazione dell'individuo, proponendo una riorganizzazione delle discipline del suo tempo. La sua opera invita a riflettere su come la retorica possa contribuire a una società più giusta e coesa.
1.1. La Centralità della Lingua
Vives pone un forte accento sulla centralità della lingua nella formazione dell'identità umana. La lingua non è solo un mezzo di comunicazione, ma un elemento costitutivo dell'essere umano. La sua capacità di esprimere pensieri e sentimenti distingue l'uomo dagli animali. Vives afferma che 'la decadenza di una cultura è, in primo luogo, decadenza linguistica', sottolineando l'importanza di una comunicazione efficace per il progresso culturale. La retorica diventa quindi un'arte necessaria per la formazione di individui capaci di interagire in modo costruttivo nella società. La sua analisi del linguaggio si estende a diverse sfere, dall'ontologica all'antropologica, evidenziando come la comunicazione influenzi le relazioni sociali e la coesione comunitaria.
II. La Retorica come Filosofia
La proposta di Vives di considerare la retorica come filosofia rappresenta un'innovazione significativa nel panorama intellettuale del suo tempo. La retorica non è vista solo come un insieme di tecniche oratorie, ma come un approccio filosofico che permette di esplorare la natura umana e le sue relazioni. Vives critica le visioni astratte della filosofia, proponendo un sapere che si radica nella concretezza dell'esperienza umana. La sua riflessione sulla retorica come disciplina poliedrica invita a considerare le molteplici dimensioni del linguaggio e della comunicazione. La retorica diventa così un mezzo per comprendere e migliorare la vita sociale, promuovendo una cultura di dialogo e comprensione reciproca.
2.1. Riforma del Sapere
Vives propone una riforma del sapere che si concentra sulla trasmissione linguistica delle conoscenze. La sua affermazione che 'ogni riforma del sapere è una riforma della comunicazione' evidenzia l'importanza di un linguaggio chiaro e preciso. La retorica diventa un'arte fondamentale per la formazione dell'individuo, in quanto consente di esprimere idee e valori in modo efficace. Vives invita a riflettere su come la retorica possa contribuire a una società più giusta, in cui il dialogo e la comprensione reciproca siano al centro delle interazioni umane. La sua opera si configura quindi come un invito a riconsiderare il ruolo della retorica nella formazione culturale e sociale.
III. La Funzione Civile della Retorica
La retorica civile, secondo Vives, ha una funzione fondamentale nella società. Essa non è solo un'arte di persuasione, ma un mezzo per promuovere la giustizia e il bene comune. Vives esplora come la retorica possa essere utilizzata per affrontare questioni sociali e morali, come l'indigenza e le passioni umane. La sua analisi delle passioni e della compassione evidenzia l'importanza di un linguaggio che possa esprimere e gestire le emozioni in modo costruttivo. La retorica diventa quindi un'arte che non solo informa, ma trasforma le relazioni sociali, promuovendo una cultura di empatia e solidarietà.
3.1. Discorso Giusto e Compassione
Vives sottolinea l'importanza del 'discorso giusto' come strumento per affrontare le ingiustizie sociali. La retorica della compassione diventa un elemento chiave per costruire una società più equa. Vives invita a riflettere su come le parole possano influenzare le azioni e le decisioni, sottolineando che un linguaggio empatico può contribuire a risolvere conflitti e promuovere la coesione sociale. La sua opera si configura quindi come un appello a utilizzare la retorica non solo come strumento di persuasione, ma come mezzo per costruire relazioni umane più profonde e significative.