Le gravi atrofie dei mascellari, tecniche innovative e convenzionali a confronto. Revisione della letteratura

Le gravi atrofie dei mascellari, tecniche innovative e convenzionali a confronto. Revisione della letteratura

Informazioni sul documento

Autore

Giovanni Giordano

Scuola

Università degli Studi di Genova

Specialità Odontoiatria e Protesi Dentaria
Anno di pubblicazione 2019/2020
Luogo Genova
Tipo di documento tesi di laurea
Lingua Italian
Numero di pagine 182
Formato
Dimensione 4.53 MB
  • Odontoiatria
  • Protesi dentaria
  • Atrofie ossee

Riassunto

I. Introduzione

La ridotta dimensione tridimensionale della cresta alveolare edentula rappresenta una sfida significativa nella protesi implantare. La necessità di uno spessore osseo adeguato per il successo degli impianti endossei è ben documentata. Diverse tecniche sono state proposte per affrontare le atrofie ossee, tra cui gli innesti di osso autologo e la rigenerazione ossea guidata (GBR). Tuttavia, queste metodiche presentano limitazioni, come l'invasività e il rischio di infezioni. La tecnica dello split crest emerge come una soluzione vantaggiosa, riducendo il rischio di complicazioni e migliorando i risultati clinici. L'osteogenesi distrazionale è un'altra strategia promettente, consentendo l'allungamento osseo in modo controllato. La ricerca si concentra sul confronto tra le tecniche osteodistrattive, evidenziando l'importanza di approcci minimamente invasivi per migliorare la qualità della vita dei pazienti.

II. Anatomia Topografico Chirurgica Dell Osso Mandibolare e Dell Osso Mascellare

La comprensione dell'anatomia topografica dell'osso mandibolare e mascellare è cruciale per le procedure chirurgiche. La cavità buccale è suddivisa in settori, ognuno con strutture nobili che richiedono attenzione. La mandibola posteriore è particolarmente significativa, essendo il sito di estrazione di terzi molari e inserimento di impianti. La localizzazione delle strutture nobili, come l'arteria faciale, è fondamentale per evitare complicazioni. La creazione di lembi subperiostei è una pratica comune per prevenire emorragie e lesioni neurologiche. La conoscenza dettagliata di queste strutture consente di pianificare interventi chirurgici più sicuri ed efficaci, riducendo il rischio di complicazioni post-operatorie.

2.1. Mandibola Posteriore

La mandibola posteriore è una regione critica per le procedure chirurgiche. Essa ospita strutture vitali e la sua anatomia deve essere ben compresa per evitare complicazioni. Le tecniche chirurgiche devono considerare la posizione delle strutture nobili, come i nervi e i vasi sanguigni. L'approccio chirurgico deve essere pianificato con attenzione, utilizzando tecniche che minimizzino il trauma ai tessuti circostanti. La preparazione e la conoscenza dell'anatomia locale sono essenziali per garantire il successo dell'intervento e la sicurezza del paziente.

III. Riassorbimento Osseo

Il riassorbimento osseo è un fenomeno complesso che può influenzare negativamente la stabilità degli impianti. Le cause possono variare da fattori biologici a meccanici. È fondamentale comprendere i diversi tipi di riassorbimento e i loro effetti sulla salute ossea. La letteratura evidenzia che il riassorbimento può portare a una riduzione della densità ossea, compromettendo il successo degli impianti. Le tecniche di riabilitazione devono affrontare queste problematiche, utilizzando approcci innovativi per stimolare la rigenerazione ossea e migliorare i risultati clinici.

IV. Riabilitazione Dei Mascellari Atrofici

La riabilitazione dei mascellari atrofici è un campo in continua evoluzione. Le tecniche di aumento osseo, come la GBR e gli innesti ossei, sono fondamentali per ripristinare la funzionalità e l'estetica. La chirurgia piezoelettrica rappresenta un'innovazione significativa, riducendo il trauma osseo e migliorando il comfort del paziente. La tabella comparativa delle tecniche osteodistrattive fornisce un utile strumento per valutare le opzioni disponibili. La scelta della tecnica deve essere personalizzata in base alle esigenze del paziente e alla specificità del caso clinico.

Riferimento del documento

  • Nguyen et al. (Nguyen et al.)
  • Craig M Mish (Craig M Mish)
  • Guided Bone Regeneration, GBR (Buser D. et al.)
  • Kaneko et al 2013 (Kaneko et al.)
  • Tatum Jr H.1986 (Tatum Jr H.)