
N-acylphosphatidylethanolamines, N-acylethanolamines and Endocannabinoids: Dietary Sources and Fate During Digestion in Humans
Informazioni sul documento
Autore | Guido D’Urso |
Scuola | Università degli studi di Napoli “Federico II” |
Specialità | Scienze Agrarie e Agroalimentari |
Anno di pubblicazione | 2017-2018 |
Luogo | Napoli |
Tipo di documento | thesis |
Lingua | English |
Numero di pagine | 169 |
Formato | |
Dimensione | 3.97 MB |
- Gut-Brain Axis
- Endocannabinoids
- N-acylphosphatidylethanolamines
Riassunto
I. Introduzione Generale
Il concetto di gut-brain axis (GBA) rappresenta la comunicazione tra intestino e cervello. Questa interazione è mediata da messaggi neurali, immunitari ed endocrini. La regolazione dell'omeostasi energetica avviene nell'ipotalamo, che controlla l'assunzione di cibo attraverso segnali umorali e neurali. I segnali a breve termine provengono da organi come pancreas e fegato, mentre i segnali a lungo termine forniscono informazioni sulle riserve energetiche. La cooperazione tra segnali a breve e lungo termine è fondamentale per mantenere l'equilibrio energetico. La regolazione dell'assunzione di cibo è influenzata anche da segnali emotivi e edonici. Il GBA gioca un ruolo cruciale nei meccanismi di sazietà e soddisfazione. La sazietà inibisce l'assunzione di cibo fino al pasto successivo, mentre la soddisfazione determina la fine del pasto. Le comunicazioni GBA coinvolgono mediatori immuno-neuro-endocrini, inclusi il sistema nervoso centrale (CNS) e il sistema nervoso enterico (ENS). La microbiota intestinale ha dimostrato di influenzare sia la fisiologia intestinale che il CNS, portando all'individuazione di un 'microbiota-gut-brain-axis'.
II. Sensing Nutrizionale Intestinale
Il sistema gustativo nella cavità orale è responsabile della trasmissione di segnali al cervello riguardo la composizione del pasto. Tuttavia, anche il tratto gastrointestinale (GIT) possiede recettori del gusto, formando un sistema sensoriale che rileva i nutrienti ingeriti. I recettori localizzati sulle cellule enteroendocrine (EECs) inducono la secrezione di peptidi ormonali. Il sistema endocrino del GIT produce oltre 20 ormoni che influenzano l'assunzione di cibo e la motilità intestinale. Le EECs nel tratto gastrointestinale secernono ormoni come ghrelin e leptina, che regolano l'appetito. Le cellule enterochromaffin, un tipo di EEC, sono specializzate nella secrezione di serotonina, influenzando i riflessi secretori e peristaltici. La rilevazione dei nutrienti avviene tramite trasportatori e recettori accoppiati a proteine G (GPRs). La secrezione di GLP-1 e GIP è mediata da recettori del gusto e trasportatori di glucosio. La comprensione di questi meccanismi è fondamentale per sviluppare strategie nutrizionali efficaci.
III. Bioaccessibilità e Fonti Dietetiche
La bioaccessibilità di N-acylphosphatidylethanolamines e N-acylethanolamines è influenzata dalla dieta. Studi hanno dimostrato che le fonti alimentari di questi composti variano tra diete occidentali, mediterranee e vegetariane. L'analisi della bioaccessibilità in un simulatore del tratto intestinale umano (SHIME®) ha rivelato differenze significative nella disponibilità di questi composti. La comprensione della bioaccessibilità è cruciale per valutare l'impatto nutrizionale di questi lipidi. Le diete mediterranee, ricche di grassi sani, mostrano un profilo di assunzione più favorevole rispetto alle diete occidentali. L'influenza della fibra alimentare sulla concentrazione salivare di N-acylethanolamines è un altro aspetto importante. La fibra può modulare la digestione e l'assorbimento di nutrienti, influenzando così la disponibilità di composti bioattivi. Questi risultati hanno implicazioni significative per la salute umana e la formulazione di raccomandazioni dietetiche.
Riferimento del documento
- Gut-brain axis (Holzer et al.)
- Regulation of energy homeostasis (Havel)
- Microbiota-gut-brain-axis (Duca & Lam)
- Alterations of gut-sensory motor functions (Carabotti et al.)
- GIT endocrine system (Mace et al.)