Sindrome coronarica acuta con sopraslivellamento del tratto ST: pazienti afferiti all’UTIC dell’IRCCS San Martino

Sindrome coronarica acuta con sopraslivellamento del tratto ST: pazienti afferiti all’UTIC dell’IRCCS San Martino

Informazioni sul documento

Autore

Caterina Rovetto

Scuola

Università Degli Studi Di Genova

Specialità Medicina E Chirurgia
Anno di pubblicazione 2019-2020
Luogo Genova
Tipo di documento Tesi
Lingua Italian
Numero di pagine 49
Formato
Dimensione 813.80 KB
  • Sindrome coronarica acuta
  • Infarto miocardico
  • Medicina cardiologica

Riassunto

I. Introduzione

La sindrome coronarica acuta con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) rappresenta una condizione clinica critica che richiede un intervento tempestivo. L'infarto miocardico acuto è caratterizzato dalla necrosi dei miociti cardiaci, causata da una riduzione significativa del flusso coronarico. La diagnosi si basa su criteri clinici e biomarcatori, in particolare le isoforme della troponina. È fondamentale riconoscere i sintomi di ischemia miocardica e le alterazioni elettrocardiografiche per una diagnosi precoce. La letteratura evidenzia che l'incremento della troponina è un indicatore chiave, ma non sempre sufficiente per confermare un infarto. La probabilità di un infarto aumenta con l'entità dell'incremento della troponina e la sua cinetica temporale. La classificazione degli infarti in diversi tipi, come il tipo 1 e il tipo 2, aiuta a comprendere le varie eziologie e a personalizzare il trattamento.

1.1 Definizione di Infarto Miocardico

L'infarto miocardico è definito come la morte dei miociti cardiaci a causa di ischemia. La diagnosi richiede un incremento della troponina e la presenza di sintomi di ischemia. È importante notare che incrementi di troponina possono verificarsi anche in assenza di infarto, come in casi di sepsi o embolia polmonare. La probabilità di infarto aumenta con l'entità dell'incremento della troponina e la sua cinetica temporale. La classificazione degli infarti in cinque tipi, ciascuno con caratteristiche specifiche, è cruciale per la gestione clinica.

1.2 Infarto Miocardico Acuto con Sopraslivellamento del Tratto ST STEMI

Il STEMI è una condizione che richiede un trattamento immediato. Si verifica quando un paziente presenta sintomi di ischemia e sopraslivellamento del tratto ST in almeno due derivazioni ECG. La presenza di una placca aterosclerotica complicata e trombosi occlusiva è comune. Senza un intervento tempestivo, il danno miocardico diventa irreversibile. La gestione del STEMI implica l'uso di terapie riperfusive per ripristinare il flusso coronarico e limitare il danno al miocardio.

1.3 Epidemiologia e Fisiopatologia dello STEMI

L'epidemiologia dello STEMI evidenzia un'incidenza crescente, con fattori di rischio come ipertensione, diabete e fumo. La fisiopatologia coinvolge meccanismi complessi, tra cui l'aterosclerosi e la trombosi. Comprendere questi aspetti è fondamentale per sviluppare strategie preventive e terapeutiche. La ricerca continua a esplorare nuovi biomarcatori e approcci terapeutici per migliorare gli esiti nei pazienti con STEMI.

Riferimento del documento

  • Definizione di infarto miocardico
  • Infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI)
  • Epidemiologia e fisiopatologia dello STEMI
  • Diagnosi
  • Trattamento