
Studio Profilometrico sulla Marginal Gap di Restauri di Seconda Classe con Materiali per Vital Pulp Therapy
Informazioni sul documento
Autore | Francesca Lorita Vizza |
instructor | Prof. Stefano Benedicenti |
Scuola | Università degli Studi di Genova |
Specialità | Odontoiatria e Protesi Dentaria |
Anno di pubblicazione | 2019/2020 |
Luogo | Genova |
Tipo di documento | thesis |
Lingua | Italian |
Numero di pagine | 49 |
Formato | |
Dimensione | 1.35 MB |
- Vital Pulp Therapy
- Odontoiatria
- Protesi Dentaria
Riassunto
I. Introduzione alla Vital Pulp Therapy
La Vital Pulp Therapy (VPT) rappresenta un approccio innovativo e conservativo nel trattamento delle patologie dentali. Essa mira a preservare la vitalità della polpa dentale, fondamentale per la salute del dente. La VPT si applica in situazioni in cui la polpa è a rischio a causa di carie profonde o traumi. L'uso di materiali biocompatibili è cruciale per garantire il successo del trattamento. La letteratura evidenzia che il successo della VPT dipende da vari fattori, tra cui la quantità di polpa sana, il controllo dell'emorragia e l'applicazione di un sigillo marginale efficace. Questi elementi sono essenziali per prevenire la microinfiltrazione batterica e garantire la guarigione della polpa. La VPT non solo preserva la vitalità della polpa, ma promuove anche la formazione di dentina di riparazione, contribuendo così alla salute a lungo termine del dente.
1.1 Definizione e Generalità della Metodica
La VPT è definita come un trattamento biologico che utilizza materiali specifici per coprire la polpa esposta. È fondamentale che questi materiali siano biocompatibili e non citotossici. Le procedure di VPT includono l'incappucciamento indiretto e diretto, oltre a tecniche di pulpotomia. Ogni approccio ha le sue indicazioni e controindicazioni, e la scelta del metodo dipende dalla condizione clinica del dente. La VPT si distingue per la sua capacità di mantenere la vitalità della polpa, riducendo il rischio di complicazioni a lungo termine. La corretta applicazione di queste tecniche è supportata da evidenze cliniche che ne attestano l'efficacia.
II. Marginal Gap e Microleakage
Il marginal gap è un aspetto critico nella valutazione della qualità dei restauri dentali. Esso si riferisce allo spazio che può formarsi tra il restauro e la struttura dentale, potenzialmente favorendo la microinfiltrazione. La microinfiltrazione è un fenomeno che può compromettere la longevità del restauro e la salute del dente. La ricerca ha dimostrato che un adeguato sigillo marginale è essenziale per prevenire l'ingresso di batteri e sostanze nocive. La valutazione del marginal gap è stata effettuata attraverso studi profilometrici, che hanno fornito dati quantitativi sulla dimensione e l'estensione di questi spazi. L'analisi dei risultati ha rivelato che l'uso di materiali specifici per la VPT può ridurre significativamente il marginal gap, migliorando così l'efficacia del trattamento.
2.1 Importanza del Sigillo Marginale
Un sigillo marginale efficace è fondamentale per il successo della VPT. Esso previene la penetrazione di batteri e sostanze tossiche, riducendo il rischio di infezioni e complicazioni. La letteratura scientifica sottolinea che un sigillo inadeguato può portare a fallimenti del restauro e necessità di ulteriori interventi. Pertanto, la scelta dei materiali e delle tecniche di applicazione deve essere effettuata con attenzione. I risultati ottenuti dallo studio indicano che l'uso di materiali moderni, come il Biodentine e il Geristore, ha mostrato un miglioramento significativo nella qualità del sigillo marginale, contribuendo a una maggiore durata dei restauri.
III. Materiali Utilizzati nel Presente Studio
La selezione dei materiali per la VPT è cruciale per il successo del trattamento. I materiali utilizzati nel presente studio includono Geristore, Biodentine, iBond Universal, e V₂ Clearfill. Ognuno di questi materiali presenta caratteristiche uniche che influenzano la loro efficacia nel sigillare la polpa e nel prevenire la microinfiltrazione. Ad esempio, il Biodentine è noto per la sua biocompatibilità e capacità di promuovere la formazione di dentina di riparazione. L'analisi dei dati ha mostrato che l'uso di questi materiali ha portato a risultati promettenti in termini di riduzione del marginal gap. La scelta dei materiali deve essere guidata da evidenze cliniche e dalla comprensione delle proprietà fisiche e biologiche di ciascun materiale.
3.1 Proprietà dei Materiali
Ogni materiale utilizzato nella VPT ha specifiche proprietà che ne determinano l'idoneità. Il Geristore, ad esempio, è un materiale ibrido che combina le proprietà di un cemento vetroionomerico e di un composito, offrendo un buon sigillo marginale. Il Biodentine è apprezzato per la sua capacità di stimolare la formazione di dentina e per la sua biocompatibilità. L'iBond Universal è un adesivo che migliora l'adesione tra il restauro e la struttura dentale. Infine, il V₂ Clearfill è noto per la sua trasparenza e resistenza. La combinazione di questi materiali può ottimizzare i risultati clinici e garantire un trattamento efficace.
Riferimento del documento
- Vital Pulp Therapy (VPT) (Akhalaghi N; Itri 2017)
- Materiale appropriato per VPT (Modena, 2000)
- Successo della VPT (S. Mowad, 2014)
- Emostasi e successo della VPT (Ricketts, 2001)
- Protocolli di disinfezione per VPT