
The Role of GM-CSF and IL-3 in Modulating Human Monocyte TNF-α Production and Renewal in Trained Immunity
Informazioni sul documento
Autore | F. Borriello |
Scuola | Not Available |
Specialità | Not Available |
Anno di pubblicazione | 2017 |
Azienda | Not Available |
Luogo | Not Available |
Tipo di documento | Thesis |
Lingua | English |
Numero di pagine | 60 |
Formato | |
Dimensione | 2.20 MB |
- Immunology
- Monocytes
- Cytokines
Riassunto
I. Introduzione
L'introduzione del documento esplora il concetto di memoria immunitaria innata e immunità addestrata. Si evidenzia come ogni interazione tra le cellule immunitarie e uno stimolo lasci un'impronta, modellando il sistema immunitario originariamente naïve. La memoria immunologica, tradizionalmente associata al sistema immunitario adattivo, è ora riconosciuta anche nelle cellule immunitarie innate, come i monociti. Queste cellule possono apprendere da incontri precedenti e alterare la loro funzione, dimostrando che la memoria immunologica non è esclusiva dei linfociti. L'idea di immunità addestrata è introdotta come un meccanismo che consente una risposta cellulare robusta a stimoli successivi, migliorando lo stato immunitario. La ricerca ha dimostrato che l'immunità addestrata può essere indotta da vari stimoli, inclusi gli agonisti dei recettori TLR e le citochine. La comprensione di questi meccanismi ha implicazioni significative per lo sviluppo di strategie terapeutiche per malattie infettive e infiammatorie croniche.
II. Monociti
I monociti sono cellule immunitarie innate che svolgono ruoli distintivi nella omeostasi tissutale e nell'immunità. Queste cellule sono caratterizzate dalla loro capacità di fagocitare, produrre citochine e presentare antigeni. Sono membri del sistema dei fagociti mononucleati, una famiglia di cellule mieloidi. La loro funzione è cruciale per la risposta immunitaria, poiché possono rispondere a stimoli infiammatori e contribuire alla regolazione della risposta immunitaria. La produzione di citochine come il TNF-α è fondamentale per la loro attività. L'interazione tra i monociti e le citochine ematopoietiche, come GM-CSF e IL-3, è essenziale per modulare la loro funzione e rinnovamento. La comprensione del ruolo dei monociti nella salute e nella malattia è fondamentale per sviluppare nuove strategie terapeutiche.
III. GM CSF e IL 3
GM-CSF e IL-3 sono citochine ematopoietiche che modulano le funzioni effettive di diversi sottogruppi di cellule immunitarie. Queste citochine esercitano un controllo significativo sulle funzioni effettive dei monociti e dei macrofagi, come dimostrato in modelli sperimentali di malattie infiammatorie e autoimmuni. La ricerca ha dimostrato che la priming con GM-CSF e IL-3 aumenta la produzione di TNF-α in risposta a stimoli successivi, come la stimolazione con LPS. Questo processo avviene in un modo che non aumenta i livelli di mRNA di TNF, suggerendo una regolazione post-trascrizionale. Inoltre, la priming con GM-CSF e IL-3 induce un rinnovamento dei monociti dipendente da c-Myc, aumentando il numero di cellule e contribuendo a una produzione di TNF-α potenziata. Questi risultati offrono nuove intuizioni sulla biologia dei monociti e sul loro ruolo nelle condizioni di salute e malattia.
IV. Risultati
I risultati dello studio evidenziano che la priming con GM-CSF e IL-3 non solo aumenta la produzione di TNF-α, ma modula anche la risposta dei monociti a stimoli infiammatori. L'analisi ha rivelato che la produzione di TNF-α è mediata da percorsi intracellulari specifici, inclusi SIRT2 e MAPK. Questi percorsi sono cruciali per comprendere come le citochine influenzano la risposta immunitaria. Inoltre, il rinnovamento dei monociti, indotto da GM-CSF e IL-3, è un aspetto chiave per la comprensione della loro funzione a lungo termine. La capacità di queste citochine di modulare la risposta immunitaria ha implicazioni significative per lo sviluppo di terapie mirate per malattie infiammatorie e autoimmuni.
Riferimento del documento
- GM-CSF and IL-3 modulate human monocyte TNF-α production and renewal in in vitro models of trained immunity (Borriello, F.*, Iannone, R.*, Di Somma, S.*, Loffredo, S., Scamardella, E., Galdiero, M.R., Varricchi, G., Granata, F., Portella, G., Marone, G.)
- Lipopolysaccharide-Elicited TSLPR Expression Enriches a Functionally Discrete Subset of Human CD14+ CD1c+ Monocytes (Borriello, F.*, Iannone, R.*, Di Somma, S.*, Vastolo, V., Petrosino, G., Visconte, F., Raia, M., Scalia, G., Loffredo, S., Varricchi, G., Galdiero, M.R., Granata, F., Del Vecchio, L., Portella, G., Marone, G.)
- Potential involvement of neutrophils in human thyroid cancer (Galdiero, M.R., Varricchi, G., Loffredo, S., Bellevicine, C., Lansione, T., Ferrara, A.L., Iannone, R., Di Somma, S., Borriello, F., Clery, E., Triassi, M., Troncone, G., Marone, G.)
- The oncolytic virus dl922-947 reduces IL-8/CXCL8 and MCP-1/CCL2 expression and impairs angiogenesis and macrophage infiltration in anaplastic thyroid carcinoma (Passaro, C., Borriello, F., Vastolo, V., Di Somma, S., Scamardella, E., Gigantino, V., Franco, R., Marone, G., Portella, G.)