
Memories in the Future: The Ethnographic Museum of Seravella
Informazioni sul documento
Autore | Claudia Cottica |
instructor | Prof. Glauco Sanga |
Scuola | Ca’ Foscari |
Specialità | Antropologia Culturale, Etnologia, Etnolinguistica |
Anno di pubblicazione | 2012/2013 |
Luogo | Belluno |
Tipo di documento | tesi di laurea |
Lingua | English |
Numero di pagine | 354 |
Formato | |
Dimensione | 4.01 MB |
- Cultural Anthropology
- Museum Studies
- Ethnography
Riassunto
I. Introduzione
L'introduzione del documento 'Memories in the Future: The Ethnographic Museum of Seravella' stabilisce il contesto e l'importanza del museo etnografico nel panorama culturale contemporaneo. Viene sottolineato il ruolo cruciale del museo come istituzione che non solo conserva, ma anche interpreta e comunica le memorie culturali. La definizione di museo proposta dall'International Council of Museum (ICOM) è fondamentale per comprendere la sua funzione sociale. La tesi esplora come il museo possa essere un luogo di relazione e di dialogo tra passato e presente, evidenziando l'importanza della partecipazione del pubblico. La ricerca si propone di analizzare le pratiche museali e le loro implicazioni per la comunità locale, ponendo l'accento sulla necessità di un approccio dinamico e interattivo nella museografia moderna.
II. Antropologia Museale
La sezione dedicata all'antropologia museale discute il ruolo, l'identità e la riflessività del museo etnoantropologico. Si evidenzia come il museo non sia solo un contenitore di oggetti, ma un attore attivo nella costruzione di significati. Gli oggetti esposti sono considerati come relazioni, segni e simboli che raccontano storie e culture. La riflessione sulla museografia e sul discorso museale è centrale per comprendere come il museo possa influenzare la percezione del patrimonio culturale. La tesi analizza anche le sfide legate alla rappresentazione delle culture e alla necessità di un approccio etico nella narrazione delle memorie.
III. Musei e Politiche Culturali
Questa sezione esplora la legislazione italiana in materia di beni culturali e musei, evidenziando le politiche e le normative che influenzano il funzionamento dei musei. Si discute l'importanza di un quadro giuridico che supporti la valorizzazione e la conservazione del patrimonio culturale. La tesi analizza le differenze tra le definizioni di museo fornite dall'ICOM e dalla legislazione italiana, sottolineando le problematiche derivanti da queste discrepanze. La sezione conclude con una riflessione sulle associazioni e le organizzazioni che operano nel settore, evidenziando il loro ruolo nel promuovere una gestione sostenibile e inclusiva dei musei.
IV. Il Futuro delle Memorie
La parte finale del documento si concentra sul futuro delle memorie e sul ruolo del museo nella società contemporanea. Si analizzano le nuove narrative e le pratiche di narrazione partecipata che emergono nel contesto museale. La tesi propone che il museo debba evolversi in un luogo di esperienza e interazione, dove il pubblico non è solo spettatore, ma parte attiva nella costruzione del significato. Viene enfatizzato il concetto di museo come spazio vivo, capace di adattarsi e rispondere alle esigenze della comunità. Le considerazioni finali invitano a riflettere su come il museo possa continuare a essere un punto di riferimento per la memoria collettiva e la cultura.
Riferimento del documento
- Il Museo Etnografico di Seravella: Memorie nel futuro (Claudia Cottica)
- Storia della cultura materiale e museografia etnografica (Prof. Giovanni Dore)
- Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina (Giovanni Kezich)
- Codice Urbani (Legislazione italiana)
- Convenzione UNESCO del 2003 sui beni immateriali (UNESCO)