The Finnish Economy in the Last 25 Years: Depression, Growth and Recession

The Finnish Economy in the Last 25 Years: Depression, Growth and Recession

Informazioni sul documento

Autore

Marcello Messori

instructor Paolo Garonna
Scuola

Jyväskylä University

Specialità International Economics
Anno di pubblicazione 2014 – 2015
Luogo Jyväskylä
Tipo di documento thesis
Lingua English
Numero di pagine 154
Formato
Dimensione 2.80 MB
  • Finnish Economy
  • Economic Crisis
  • European Integration

Riassunto

I. La Grande Depressione Finlandese degli Anni 90

La Grande Depressione finlandese degli anni '90 rappresenta un periodo cruciale nella storia economica del paese. Questa crisi è stata in gran parte causata dalla deregulation dei mercati finanziari negli anni '80, che ha portato a una bolla nei mercati azionari e immobiliari. La caduta dell'Unione Sovietica ha ulteriormente aggravato la situazione, interrompendo le relazioni commerciali e causando un forte shock commerciale. Secondo la tesi di Gorodnichenko et al., la crisi è stata innescata da fattori interni, come l'espansione del credito e l'aumento dei costi di produzione. La crisi ha avuto un impatto devastante sul sistema di welfare finlandese, evidenziando le vulnerabilità del modello nordico. Le conseguenze di questo periodo hanno costretto la Finlandia a riconsiderare le proprie politiche economiche e a prepararsi per una ripresa.

1.1 Le Crisi Economiche Finlandesi nel XX Secolo

Nel XX secolo, la Finlandia ha affrontato diverse crisi economiche, ma la Grande Depressione degli anni '90 è stata la più significativa. Questa crisi ha messo in luce le debolezze strutturali dell'economia finlandese e ha portato a una ristrutturazione profonda. Le politiche economiche adottate durante questo periodo hanno avuto un impatto duraturo, influenzando le decisioni future e la direzione economica del paese.

1.2 Relazione Commerciale USSR Finlandia La Teoria Sovietica

La relazione commerciale tra Finlandia e Unione Sovietica ha giocato un ruolo fondamentale nella crisi. La dipendenza economica dalla URSS ha reso la Finlandia vulnerabile agli shock esterni. La teoria sovietica suggerisce che la caduta del mercato sovietico ha avuto ripercussioni dirette sull'economia finlandese, contribuendo alla crisi degli anni '90.

II. Crescita Economica Post Crisi e Integrazione Europea

Dopo la crisi degli anni '90, la Finlandia ha intrapreso un percorso di crescita economica che ha visto un aumento significativo del tasso di crescita rispetto alla media dell'UE. L'integrazione europea ha giocato un ruolo cruciale in questo processo, facilitando l'accesso ai mercati e promuovendo investimenti. La diffusione del settore ICT ha rappresentato un fattore chiave nella ripresa, contribuendo a diversificare l'economia e a migliorare la competitività. Le politiche macroeconomiche adottate durante questo periodo hanno dimostrato l'importanza di un approccio proattivo nella gestione delle crisi.

2.1 I Primi Anni di Recupero Un Analisi

Il periodo di recupero post-crisi ha visto la Finlandia adottare misure economiche efficaci. L'analisi delle politiche macroeconomiche rivela come queste abbiano facilitato la transizione verso una crescita sostenibile. La capacità di adattamento dell'economia finlandese è stata fondamentale per superare le sfide e per posizionarsi come un leader nel settore tecnologico.

2.2 Il Percorso Finlandese Verso l Integrazione Europea

L'integrazione europea ha rappresentato un'opportunità per la Finlandia di rafforzare la propria economia. L'adesione all'Unione Europea ha portato a una maggiore stabilità economica e a un incremento degli scambi commerciali. La Finlandia ha beneficiato di politiche comuni che hanno facilitato la crescita e l'innovazione, rendendo il paese un attore chiave nel contesto europeo.

III. Dalla Grande Depressione alla Grande Recessione

La transizione dalla Grande Depressione alla Grande Recessione ha evidenziato le vulnerabilità strutturali dell'economia finlandese. La crisi del 2008 ha avuto un impatto significativo, portando a una contrazione del PIL e a un aumento della disoccupazione. Le differenze tra le due crisi sono state marcate, con la crisi attuale che ha avuto cause esterne, come la diminuzione della domanda di esportazione. L'analisi delle problematiche interne, come l'invecchiamento della popolazione e la bassa produttività del lavoro, è essenziale per comprendere le sfide future.

3.1 Differenze Tra le Due Crisi

Le differenze tra la crisi degli anni '90 e quella del 2008 sono significative. Mentre la prima era principalmente interna, la seconda è stata influenzata da fattori globali. Questa distinzione è cruciale per formulare risposte politiche adeguate e per prepararsi a future crisi economiche.

3.2 La Crisi Economica Attuale

La crisi economica attuale ha messo in evidenza la fragilità dell'economia finlandese. Le ripercussioni sulla produttività industriale e sul mercato del lavoro sono state gravi. L'analisi delle politiche adottate per affrontare questa crisi è fondamentale per valutare l'efficacia delle risposte economiche e per pianificare strategie future.

Riferimento del documento

  • The Finnish Great Depression of the early 1990s
  • USSR-Finland trade relation: the soviet-led theory
  • The Financial View: liberalization and financial crisis
  • The Nordic welfare model after the Great Depression
  • The spread of the Information and Communication Technology sector