Indirizzo politico-economico parlamentare: Prospettive per un’indagine sul rapporto tra Costituzione ed economia

Indirizzo politico-economico parlamentare: Prospettive per un’indagine sul rapporto tra Costituzione ed economia

Informazioni sul documento

Autore

Dott. Armando De Crescenzo

Scuola

Università degli Studi di Napoli Federico II

Specialità Diritto Costituzionale
Anno di pubblicazione 2017/2018
Luogo Napoli
Tipo di documento tesi di dottorato
Lingua Italian
Numero di pagine 221
Formato
Dimensione 1.59 MB
  • Diritto costituzionale
  • Economia politica
  • Parlamento

Riassunto

I. Introduzione

L'analisi dell'indirizzo politico-economico parlamentare si propone di esplorare le dinamiche tra Costituzione ed economia. Questo studio si concentra sull'importanza di comprendere come le istituzioni politiche influenzino le decisioni economiche. L'indirizzo politico è visto come un elemento cruciale per interpretare le interazioni tra diritto, economia e politica. La ricerca si interroga sulla capacità dei Parlamenti nazionali di esercitare un'influenza significativa nei processi decisionali economici. L'analisi si basa su una revisione della letteratura esistente, evidenziando le sfide e le opportunità legate a questo tema. La frammentazione delle forze politiche e l'interventismo statale sono fattori che complicano ulteriormente la questione. L'indirizzo politico non è solo un concetto giuridico, ma anche un fenomeno sociale che richiede un'interpretazione multidisciplinare.

II. Il Rapporto Diritto Economia Politica

Il primo capitolo si concentra sul complesso rapporto tra diritto, economia e politica. Si analizzano i mutamenti costituzionali e l'influenza della crisi economica sulle disposizioni costituzionali. L'analisi del rapporto tra Costituzione ed economia rivela come l'interventismo statale possa influenzare le politiche economiche. La distinzione tra 'politics' e 'policy' è fondamentale per comprendere le dinamiche di potere. La dottrina ordoliberale emerge come un presupposto per l'indagine sull'indirizzo politico. Inoltre, il modello economico voluto dai costituenti è esaminato per evidenziare le sue implicazioni attuali. Questo capitolo sottolinea l'importanza di un approccio giuridico per analizzare le politiche economiche e il loro impatto sulla società.

III. La Titolarità Parlamentare dell Indirizzo Politico Economico

Il secondo capitolo affronta i problemi legati alla titolarità parlamentare dell'indirizzo politico-economico. Si esplorano le origini della titolarità parlamentare e la centralità del binomio Parlamento-Governo. La questione della 'ramificazione' dell'indirizzo politico è cruciale per comprendere come le decisioni economiche siano influenzate da vari attori. La figura del Ministro di Economia e Finanza è analizzata per evidenziare il suo ruolo nell'interazione tra politica ed economia. Inoltre, si discute l'importanza dei Comitati Interministeriali e il loro impatto sulle decisioni economiche. Questo capitolo mette in luce le sfide che i Parlamenti affrontano nel mantenere la loro rilevanza in un contesto di crescente tecnicismo e complessità politica.

IV. L Incidenza della Politica Economica sul Ruolo dei Parlamenti

Il terzo capitolo esamina l'incidenza della politica-economica sul ruolo dei Parlamenti. Si analizzano i problemi legati al ciclo di bilancio e l'importanza dell'articolo 81 della Costituzione. L'influenza delle istituzioni europee sulle decisioni di spesa del Governo è un tema centrale. Si discute come il Parlamento possa esercitare un'influenza significativa sulla ridefinizione del Documento di economia e finanza (DEF) e sulla legge di bilancio. Questo capitolo evidenzia le sfide e le opportunità per i Parlamenti nel contesto della governance economica europea, sottolineando la necessità di un equilibrio tra responsabilità politica e competenze tecniche.

V. Verso una Rivalorizzazione del Parlamento

Il quarto capitolo si concentra sulle prospettive future per una rivalorizzazione del Parlamento. Si analizzano gli strumenti a disposizione del Parlamento per incidere in materia economica. L'Ufficio Parlamentare di Bilancio e il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro sono discussi come potenziali strumenti per rafforzare il ruolo del Parlamento. Le prospettive di riforma del CNEL sono esplorate per valutare come queste possano contribuire a una maggiore incidenza parlamentare. Questo capitolo conclude con una riflessione sulle possibilità di un rinnovato protagonismo del Parlamento nel contesto delle sfide economiche contemporanee.

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