
La Zona di Frontiera tra Vicentino e Padovano nell'Alto Medioevo
Informazioni sul documento
Autore | Elisabetta Docimo |
Scuola | Università degli studi di Padova |
Specialità | Archeologia e Conservazione dei Beni Archeologici |
Anno di pubblicazione | 2014 / 2015 |
Luogo | Padova |
Tipo di documento | tesi di laurea |
Lingua | Italian |
Numero di pagine | 152 |
Formato | |
Dimensione | 8.61 MB |
- Archeologia
- Storia Medievale
- Territorio Veneto
Riassunto
I. Introduzione
La ricerca sulla zona di frontiera tra Vicentino e Padovano nell'Alto Medioevo si concentra sull'analisi delle campagne storiche e delle dinamiche insediative. L'assenza di indagini archeologiche sistematiche ha reso difficile la comprensione di questo territorio. Tuttavia, si evidenziano elementi storici e culturali che, se messi a confronto, possono fornire un quadro unitario. Montegalda emerge come un punto cruciale, grazie alla sua posizione strategica e alla presenza del fiume Bacchiglione, che ha influenzato le attività economiche e produttive. La ricerca si propone di dimostrare che anche aree marginali possono rivelare significative potenzialità insediative. La documentazione storica e le fonti archeologiche sono fondamentali per comprendere l'importanza di Montegalda nel contesto delle rivalità tra Vicenza e Padova.
II. Definizione e Metodo della Ricerca
Il primo capitolo del documento delinea il metodo di ricerca adottato, evidenziando l'importanza di un approccio multidisciplinare. Si analizzano i rilievi collinari, la pianura e il fiume Bacchiglione, elementi chiave per la comprensione del paesaggio. Le opere antropiche, come mulini e vie di comunicazione, sono esaminate per comprendere le interazioni tra l'uomo e l'ambiente. La ricerca si basa su un'analisi critica delle fonti disponibili, integrando dati archeologici e storici. Questo approccio consente di ricostruire le dinamiche insediative e le trasformazioni territoriali nel periodo altomedievale, fornendo un quadro più chiaro delle relazioni socio-economiche in atto.
2.1. Rilievi Collinari
L'analisi dei rilievi collinari offre spunti significativi sulla morfologia del territorio. Questi rilievi hanno influenzato le scelte insediative e le attività economiche. La loro posizione strategica ha reso Montegalda un punto di avvistamento e controllo, fondamentale per le interazioni tra le due città rivali. La ricerca mette in luce come la geografia abbia modellato le dinamiche sociali e politiche, contribuendo a definire i confini e le relazioni di potere.
2.2. La Pianura
La pianura circostante è analizzata per comprendere le risorse agricole e le opportunità economiche. La fertilità del suolo ha favorito l'insediamento umano e lo sviluppo di attività agricole. La ricerca evidenzia come la pianura abbia rappresentato un elemento cruciale per la sussistenza delle comunità locali, influenzando le strategie di difesa e le relazioni commerciali. L'interazione tra pianura e colline ha creato un sistema complesso di insediamenti, con implicazioni significative per la storia della regione.
III. Viabilità e Assetto Agrario in Epoca Romana
Il secondo capitolo si concentra sulla viabilità e sull'assetto agrario durante l'epoca romana. Si analizzano le tracce di centuriazione e le principali vie di percorrenza, come la Riviera Berica e la Via Pelosa. Queste infrastrutture hanno facilitato i commerci e le comunicazioni, contribuendo alla prosperità della regione. La ricerca sottolinea l'importanza delle vie fluviali, che hanno rappresentato un canale vitale per il trasporto e lo scambio di beni. L'analisi delle fonti archeologiche e storiche consente di ricostruire le dinamiche economiche e sociali, evidenziando il ruolo cruciale della viabilità nel contesto della zona di frontiera.
3.1. Tracce di Centuriazione
Le tracce di centuriazione forniscono informazioni preziose sulla pianificazione territoriale romana. Questi sistemi di suddivisione del suolo hanno influenzato l'organizzazione agraria e l'insediamento umano. La ricerca mette in evidenza come la centuriazione abbia facilitato l'accesso alle risorse e contribuito alla stabilità economica della regione. L'analisi delle tracce archeologiche consente di comprendere le strategie di sfruttamento del territorio e le relazioni tra le comunità locali.
3.2. Vie di Percorrenza
Le vie di percorrenza, come la Riviera Berica, sono esaminate per il loro impatto sulle dinamiche commerciali. Queste vie hanno rappresentato arterie vitali per il trasporto di merci e persone, facilitando le interazioni tra le diverse comunità. La ricerca evidenzia come la viabilità abbia influenzato le scelte insediative e le strategie di difesa, contribuendo a definire i confini della zona di frontiera. L'analisi delle fonti storiche e archeologiche offre un quadro dettagliato delle relazioni socio-economiche in epoca romana.
Riferimento del documento
- Montegalda (Vicenza), nel Medioevo: territorio e insediamenti (N. Cardin)
- Archivio Torre (BBV)
- Codice Diplomatico Padovano (CDP)
- Biblioteca Ambrosiana di Milano (BAMI)
- Biblioteca Bertoliana di Vicenza (BBV)