Models and Methods for Understanding Ultrafast Dynamics in Photochemistry

Models and Methods for Understanding Ultrafast Dynamics in Photochemistry

Informazioni sul documento

Autore

Maria Gabriella Chiariello

Scuola

Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

Specialità Scienze Chimiche
Anno di pubblicazione 2017
Luogo XXX ciclo
Tipo di documento thesis
Lingua English
Numero di pagine 124
Formato
Dimensione 9.82 MB
  • Photochemistry
  • Ultrafast Dynamics
  • Computational Chemistry

Riassunto

I. Introduzione

Il documento 'Models and Methods for Understanding Ultrafast Dynamics in Photochemistry' si propone di sviluppare un protocollo computazionale per simulare e interpretare i fenomeni ultraveloci che si verificano durante l'interazione delle molecole con la luce. L'importanza di questo lavoro risiede nella capacità di seguire le reazioni chimiche fotoindotte su scale temporali che coinvolgono i movimenti nucleari. Le tecniche spettroscopiche a risoluzione temporale elevata consentono di osservare in tempo reale i movimenti nucleari delle molecole durante l'eccitazione, rivelando i meccanismi di reazione a livello atomistico. La complessità degli spettri sperimentali richiede un approccio teorico-computazionale per decifrare le informazioni nascoste nei segnali. L'abilità predittiva e interpretativa di strategie teoriche avanzate è fondamentale per raggiungere questo obiettivo.

II. Fotoreattività e Transferimento di Protoni nello Stato Eccitato

Un esempio significativo di fotoreattività è il trasferimento di protoni nello stato eccitato (ESPT), che coinvolge una molecola fotoacida come donatore di protoni e una molecola solvente come accettore. La molecola di Pyranine (HPTS) è un caso affascinante, mostrando un valore di pKa che diminuisce drasticamente all'eccitazione. La cinetica dell'ESPT di Pyranine è più lenta rispetto ad altre fotoacidi, con costanti temporali di donazione del protone che variano tra 3 e 90 ps. Le esperienze di spettroscopia vibrazionale a risoluzione temporale hanno rivelato che il cromoforo HPTS subisce attivazioni e decadimenti transitori di modalità vibrazionali a bassa frequenza. Questi risultati evidenziano la complessità della fotoacità di Pyranine, che non può essere semplicemente interpretata in termini di redistribuzione della densità elettronica.

III. Approccio Computazionale e Analisi Vibrazionale

Il progetto ha adottato un approccio computazionale integrato, utilizzando la dinamica molecolare ab-initio (AIMD) per simulare HPTS in soluzione acquosa. L'analisi vibrazionale a risoluzione temporale, basata sulla trasformata wavelet, è stata sviluppata per comprendere se il riarrangiamento nucleare indotto dalla luce possa essere considerato il motore dell'ESPT. L'uso di un metodo di solvataggio ibrido esplicito/implicito ha permesso di mantenere le interazioni specifiche tra soluto e solvente, riproducendo accuratamente la dinamica del solvente. Le modalità vibrazionali a bassa frequenza, come la modalità di respirazione dell'anello e la deformazione dell'anello, giocano un ruolo cruciale nell'ottimizzazione della disposizione strutturale con la molecola d'acqua legata all'idrogeno.

IV. Meccanismi di Reazione e Implicazioni Pratiche

L'analisi dei parametri strutturali coinvolti nell'ESPT ha rivelato che la distanza del legame idrogeno tra Pyranine e la molecola d'acqua è ottimizzata nello stato eccitato, risultando in un legame più forte tra il donatore e l'accettore di protoni. La presenza di acetato può accelerare la reazione di ESPT, suggerendo che le modalità vibrazionali a bassa frequenza devono ottimizzare anche la disposizione strutturale del sito reattivo. La ricerca ha implicazioni pratiche significative, poiché la comprensione dei meccanismi di reazione a livello molecolare può portare a sviluppi in campi come la fotocatalisi e la progettazione di nuovi materiali fotoreattivi. La capacità di modellare reazioni complesse come l'ESPT offre opportunità per innovazioni in chimica e scienze dei materiali.

Riferimento del documento

  • Excited state proton transfer reaction (Maria Gabriella Chiariello)
  • Time resolved vibrational spectroscopy experiments (Prof. Nadia Rega)
  • Ab-initio molecular dynamics (AIMD)
  • Wavelet transform
  • Hydrogen bond distance optimization