Russian Foreign Policy and European Security from Gorbachev to Putin (1985-2001)

Russian Foreign Policy and European Security from Gorbachev to Putin (1985-2001)

Informazioni sul documento

Autore

Francesco Tamburini

instructor Prof. Niglia
Scuola

Dipartimento di Scienze Politiche

Anno di pubblicazione 2014/2015
Luogo Moscow
Tipo di documento thesis
Lingua English
Numero di pagine 145
Formato
Dimensione 1.30 MB
  • Russian Foreign Policy
  • European Security
  • International Relations

Riassunto

I. Introduzione

L'analisi della politica estera russa e della sicurezza europea dal 1985 al 2001 si concentra su un periodo di trasformazioni significative. La transizione da un approccio liberale e pro-occidentale, rappresentato da Yeltsin e Kozyrev, a una strategia più assertiva e tradizionale, guidata da Primakov e Putin, è centrale. Questo cambiamento è stato in gran parte una risposta all'allargamento della NATO in Europa centrale, percepito come un tradimento da parte della Russia. La tesi sottolinea che la comprensione della politica estera russa non può limitarsi a una reazione alle dinamiche internazionali. È essenziale considerare anche le crisi interne e le riforme liberali fallite degli anni '90, che hanno indebolito l'appeal del modello occidentale. La tesi si propone di esaminare i fattori che hanno influenzato l'evoluzione della politica estera russa, tenendo conto delle interazioni internazionali e delle dinamiche interne.

II. La Nuova Politica di Gorbachev

Il primo capitolo si concentra sulla politica estera di Gorbachev, evidenziando il suo approccio innovativo. Gorbachev ha introdotto un 'nuovo pensiero' che ha cercato di allontanarsi dall'immagine imperialista della Russia. Questo cambiamento ha avuto un impatto significativo sulle relazioni internazionali, in particolare con l'Occidente. La tesi esplora come Gorbachev abbia cercato di costruire un'immagine di cooperazione e partnership, contrastando le tensioni della Guerra Fredda. Tuttavia, il capitolo riconosce anche i limiti di questa politica, evidenziando le crisi interne e l'emergere di nuovi attori politici. La sfida della NATO e le sue implicazioni per la sicurezza europea sono analizzate, mostrando come Gorbachev abbia cercato di affrontare queste questioni in un contesto di cambiamento globale.

2.1. Fattori Domestici e Internazionali

L'analisi dei fattori domestici e internazionali che hanno influenzato la politica estera di Gorbachev è cruciale. Le riforme interne, sebbene ambiziose, hanno incontrato resistenza e hanno portato a crisi politiche. Allo stesso tempo, le dinamiche internazionali, come l'allargamento della NATO, hanno complicato ulteriormente la situazione. La tesi sottolinea che la politica estera di Gorbachev non può essere compresa senza considerare questi elementi interconnessi.

III. La Russia Trasformata

Il secondo capitolo analizza la trasformazione della Russia nel contesto della politica estera post-Gorbachev. Si discute l'inevitabile svolta verso Ovest e l'emergere di un internazionalismo liberale. La tesi esplora come la Russia abbia cercato di stabilire alleanze e visioni comuni con l'Occidente, ma anche come queste siano state messe alla prova da sfide interne ed esterne. La relazione con la NATO è esaminata in dettaglio, evidenziando le tensioni e le opportunità di cooperazione. La politica estera russa in questo periodo è caratterizzata da un equilibrio delicato tra aspirazioni nazionali e pressioni internazionali.

3.1. Sfide all Internazionalismo Liberale

Le sfide all'internazionalismo liberale sono state significative. La Russia ha dovuto affrontare una serie di crisi interne che hanno messo in discussione la sua capacità di mantenere una posizione pro-occidentale. La tesi analizza come queste sfide abbiano portato a un ripensamento della politica estera russa, spingendo verso un approccio più assertivo e nazionalista.

IV. L Evoluzione della Politica Estera Statale

Il quarto capitolo si concentra sull'evoluzione della politica estera statale russa sotto Putin. Si analizzano le strategie adottate e le lezioni apprese dagli anni '90. La tesi evidenzia come Putin abbia cercato di consolidare il potere e ripristinare lo status della Russia come grande potenza. Le crisi, come quella del Kosovo, sono esaminate per comprendere come abbiano influenzato le decisioni politiche. La politica estera di Putin è caratterizzata da un approccio pragmatico, che cerca di bilanciare le esigenze interne con le pressioni esterne.

4.1. La Sicurezza Nazionale e la NATO

La relazione con la NATO e il dibattito sulla sicurezza nazionale sono centrali. La tesi analizza come la Russia abbia risposto alle percezioni di minaccia e come queste risposte abbiano plasmato la sua politica estera. Le decisioni strategiche di Putin sono state influenzate da una comprensione profonda delle dinamiche di potere globali.

V. Conclusioni

La conclusione riassume i principali temi trattati nella tesi, sottolineando l'importanza di un approccio costruttivista per comprendere i cambiamenti nella politica estera russa. La Russia, come grande potenza, ha una storia complessa che continua a influenzare le sue relazioni internazionali. La tesi invita a riflettere su come le esperienze passate possano informare le politiche future, evidenziando la necessità di un dialogo continuo tra Russia e Occidente per affrontare le sfide globali.

Riferimento del documento

  • Mezhdunarodnye otnosheniya nakanune 21 veka: problemy i perspektivy (Yevgeny M. Primakov)