Il carteggio tra Michele Amari e Raffaele Starrabba (1866-1900): un contributo alla storia dell'erudizione e cultura storica nella Sicilia del XIX secolo

Il carteggio tra Michele Amari e Raffaele Starrabba (1866-1900): un contributo alla storia dell'erudizione e cultura storica nella Sicilia del XIX secolo

Informazioni sul documento

Autore

Serena Falletta

Scuola

Università degli Studi di Napoli Federico II

Anno di pubblicazione 2018
Azienda

Federico II University Press

Luogo Napoli
Tipo di documento essay
Lingua Italian
Numero di pagine 312
Formato
Dimensione 1.51 MB
  • Storia della Sicilia
  • Erudizione e cultura storica
  • Carteggio tra Michele Amari e Raffaele Starrabba

Riassunto

I. Introduzione

Il carteggio tra Michele Amari e Raffaele Starrabba rappresenta un'importante testimonianza della cultura storica e dell'erudizione in Sicilia nel XIX secolo. La corrispondenza tra i due intellettuali, avvenuta in un periodo cruciale per l'unità d'Italia, offre uno spaccato significativo delle dinamiche culturali e storiografiche dell'epoca. Amari, figura centrale della medievistica, e Starrabba, archivista e fondatore della Società Siciliana per la Storia Patria, si scambiavano idee e riflessioni su temi di grande rilevanza storica. La lettera di Amari a Starrabba, datata 14 luglio 1889, evidenzia un rapporto amichevole e profondo, sottolineando l'importanza della mediazione culturale tra storia regionale e storia unitaria. La loro corrispondenza non solo documenta le loro interazioni personali, ma riflette anche le sfide e le opportunità che i due studiosi affrontavano nel contesto della storiografia italiana. La pubblicazione di questo carteggio, curata da Serena Falletta, si inserisce in un progetto più ampio di valorizzazione della cultura storica siciliana, contribuendo a una comprensione più profonda delle relazioni intellettuali del tempo.

II. Il Ruolo di Michele Amari

Michele Amari, noto per il suo contributo alla storiografia italiana, ha avuto un impatto significativo sulla cultura storica siciliana. La sua opera, caratterizzata da un'analisi approfondita delle fonti storiche, ha contribuito a definire il panorama della medievistica in Italia. Amari ha saputo mantenere un'attualità sorprendente, come evidenziato dalla vasta bibliografia a lui dedicata. La sua corrispondenza con Starrabba non solo rivela il suo pensiero critico, ma anche la sua capacità di interagire con altri studiosi, creando una rete di relazioni intellettuali. La lettera del 14 luglio 1889, in particolare, offre uno spaccato della sua personalità e del suo approccio alla ricerca storica. Amari si distingue per la sua sensibilità verso le questioni culturali e politiche del suo tempo, utilizzando la corrispondenza come strumento per esplorare e discutere temi di rilevanza storica. La sua figura emerge come un punto di riferimento per la cultura storica siciliana, capace di influenzare generazioni di studiosi.

III. L Importanza di Raffaele Starrabba

Raffaele Starrabba, sebbene meno noto rispetto a Michele Amari, ha ricoperto un ruolo cruciale nella cultura storica del XIX secolo in Sicilia. Come archivista e direttore dell'Archivio di Stato di Palermo, ha contribuito alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio documentario siciliano. La sua collaborazione con Amari ha portato a una sinergia intellettuale che ha arricchito entrambi. Starrabba è stato anche fondatore della Società Siciliana per la Storia Patria, un'iniziativa che ha avuto un impatto duraturo sulla storiografia locale. La corrispondenza con Amari ha permesso a Starrabba di esplorare temi di grande rilevanza, come la storia del Vespro e le memorie patriottiche. La sua figura rappresenta un esempio di come l'erudizione possa fungere da ponte tra passato e presente, contribuendo a una comprensione più profonda della storia siciliana. La pubblicazione delle loro lettere offre un'opportunità unica per analizzare le dinamiche culturali e intellettuali del tempo.

IV. Conclusioni e Riflessioni

Il carteggio tra Michele Amari e Raffaele Starrabba non è solo un documento storico, ma un'importante risorsa per comprendere la cultura storica e l'erudizione in Sicilia nel XIX secolo. La loro corrispondenza offre spunti di riflessione sulle relazioni tra storia regionale e storia nazionale, evidenziando l'importanza della mediazione culturale. La pubblicazione di questo carteggio, curata da Serena Falletta, rappresenta un contributo significativo alla storiografia siciliana, permettendo di rivalutare il ruolo di Amari e Starrabba nel contesto più ampio della storia italiana. L'analisi delle loro lettere rivela non solo le loro idee e preoccupazioni, ma anche le sfide che affrontavano come studiosi in un periodo di cambiamento. La valorizzazione di questo materiale documentario è fondamentale per la comprensione della storia e della cultura siciliana, offrendo un'importante opportunità per future ricerche e studi.

Riferimento del documento

  • Carteggio di Michele Amari (Alessandro D’Ancona)
  • La vita e le opere di Michele Amari (Tommasini)
  • Elogio di Michele Amari (D’Ancona)
  • Notice biographique sur Michele Amari (1806-1889) (Derenbourg)
  • La storiografia arabo-islamica in Italia (Gabrieli)