
La disciplina penale degli abusi sessuali sui minori
Informazioni sul documento
Autore | Liliya Frascadore Shevchuk |
Scuola | Dipartimento di Giurisprudenza |
Specialità | Diritto Penale |
Anno di pubblicazione | 2013-2014 |
Luogo | Non specificato |
Tipo di documento | Tesi |
Lingua | Italian |
Numero di pagine | 375 |
Formato | |
Dimensione | 1.12 MB |
- Abusi sessuali sui minori
- Pedofilia
- Diritto penale
Riassunto
I. Inquadramento Del Fenomeno
Il primo capitolo del documento analizza il contesto degli abusi sessuali sui minori, evidenziando la necessità di una presa di coscienza collettiva. La problematicità di questo fenomeno è sottolineata attraverso dati statistici e storici, che mostrano un aumento della consapevolezza sociale. La digressione storica offre una panoramica sull'evoluzione della percezione degli abusi, evidenziando come la società abbia affrontato e, in alcuni casi, ignorato il problema. La definizione di abuso sessuale è chiarita, distinguendo tra forme intrafamiliari ed extrafamiliari. La legislazione europea viene esaminata per comprendere come le normative si siano adattate a queste problematiche. La sezione conclude con un'analisi delle forme di abuso, che variano in base al contesto e alla gravità, sottolineando l'importanza di un approccio multidisciplinare per affrontare il fenomeno.
1.1. La Presa Di Coscienza Della Problematica
La consapevolezza riguardo agli abusi sessuali sui minori è cresciuta negli ultimi decenni. Questo cambiamento è stato influenzato da campagne di sensibilizzazione e da un aumento della visibilità mediatica. La sezione discute come la società abbia iniziato a riconoscere la gravità del problema, portando a una maggiore mobilitazione sociale. Le testimonianze delle vittime e le ricerche accademiche hanno contribuito a rompere il silenzio, evidenziando la necessità di un intervento legislativo e sociale. La definizione giuridica di abuso è stata ampliata per includere nuove forme di violenza, come la pedofilia, che richiedono un'attenzione particolare da parte delle istituzioni.
1.2. L Evidenza Dei Dati
L'analisi dei dati disponibili sugli abusi sessuali rivela un quadro allarmante. Le statistiche mostrano che un numero significativo di minori è vittima di abusi, spesso perpetrati da persone di fiducia. La sezione discute l'importanza di raccogliere e analizzare i dati per comprendere meglio l'entità del fenomeno. La mancanza di dati affidabili è un ostacolo per la formulazione di politiche efficaci. La necessità di un sistema di monitoraggio e di reporting è fondamentale per garantire che le vittime ricevano il supporto necessario e che i colpevoli siano perseguiti. La trasparenza e la responsabilità delle istituzioni sono cruciali per affrontare questa crisi.
II. Coordinate Normative
Il secondo capitolo si concentra sulle coordinate normative che regolano gli abusi sessuali sui minori. Viene analizzata la legislazione italiana e le convenzioni internazionali che tutelano i diritti dei minori. La sezione inizia con una definizione di chi è considerato minore secondo la legge, evidenziando le differenze tra le normative nazionali e internazionali. Le fonti sovranazionali, come la Convenzione sui diritti del fanciullo, sono esaminate per comprendere come queste influenzino le leggi nazionali. La sezione conclude con un'analisi delle leggi italiane specifiche, come la legge sulla pedofilia, che ha introdotto misure più severe per contrastare gli abusi. L'importanza di un approccio integrato tra legislazione e intervento sociale è sottolineata.
2.1. La Normativa Interna
La normativa interna italiana offre un quadro giuridico per la protezione dei minori. Le leggi sono state aggiornate per rispondere alle nuove forme di abuso e per garantire una maggiore protezione. La sezione discute le principali leggi, come la legge 11 agosto 2003, n. 228, che ha introdotto misure per il contrasto agli abusi. L'analisi evidenzia come la legislazione debba essere accompagnata da un'efficace implementazione e da programmi di sensibilizzazione per educare la popolazione sui diritti dei minori. La collaborazione tra istituzioni, scuole e famiglie è essenziale per creare un ambiente sicuro per i bambini.
2.2. Il Diritto Internazionale Privato
Il diritto internazionale privato gioca un ruolo cruciale nella protezione dei minori, specialmente in casi di abusi che coinvolgono più giurisdizioni. La sezione analizza le convenzioni internazionali e come queste influenzino le leggi nazionali. La cooperazione internazionale è fondamentale per affrontare il fenomeno degli abusi, che spesso trascende i confini nazionali. Le iniziative del Consiglio d'Europa e dell'Unione Europea sono esaminate per comprendere come queste organizzazioni lavorino per garantire la protezione dei minori a livello globale. La necessità di un approccio coordinato è essenziale per combattere efficacemente gli abusi.
Riferimento del documento
- Satyricon (Petronio)
- Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo del 1989
- Dichiarazione finale della Conferenza mondiale di Stoccolma del 1996
- Legge 11 agosto 2003, n. 228
- Legge 6 febbraio 2006, n. 38