Vivere (Meglio) e Non Sopravvivere: Sviluppo e Studio di Fattibilità di un Programma di Attività Motoria da Remoto per Persone con Sclerosi Multipla durante l'Emergenza Sanitaria legata al COVID-19

Vivere (Meglio) e Non Sopravvivere: Sviluppo e Studio di Fattibilità di un Programma di Attività Motoria da Remoto per Persone con Sclerosi Multipla durante l'Emergenza Sanitaria legata al COVID-19

Informazioni sul documento

Autore

Fabrizio Bruzzone

Scuola

Università degli Studi di Genova

Specialità Scienze e Tecniche dell’Attività Motoria Preventiva e Adattata
Anno di pubblicazione 2019-2020
Luogo Genova
Tipo di documento tesi di laurea
Lingua Italian
Numero di pagine 113
Formato
Dimensione 2.12 MB
  • Sclerosi Multipla
  • Attività Motoria
  • COVID-19

Riassunto

I. Introduzione

L'emergenza sanitaria legata al COVID-19 ha avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana, costringendo molti a rimanere in isolamento. Questo ha creato sfide particolari per le persone con Sclerosi Multipla (SM), una malattia cronica che già di per sé limita la mobilità. La Sclerosi Multipla è una condizione complessa che richiede un approccio multidisciplinare per la gestione. La tesi esplora come un programma di attività motoria da remoto possa migliorare la qualità della vita di queste persone durante il confinamento. L'importanza di mantenere un'attività fisica regolare è sottolineata, poiché essa può prevenire il deterioramento delle condizioni fisiche e psicologiche. La ricerca si propone di dimostrare che, anche in situazioni di emergenza, è possibile implementare strategie efficaci per il benessere dei pazienti.

II. La Sclerosi Multipla

La Sclerosi Multipla è una malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso centrale, portando a una varietà di sintomi neurologici. La tesi analizza l'epidemiologia della malattia, evidenziando che in Italia colpisce oltre 122.000 persone, con una prevalenza maggiore nelle donne. La comprensione della neuropatologia e dell'eziopatogenesi è fondamentale per sviluppare interventi mirati. La tesi discute anche l'importanza di un approccio personalizzato nella gestione della SM, considerando le differenze individuali nei sintomi e nella risposta al trattamento. La consapevolezza di questi aspetti è cruciale per migliorare le strategie di intervento e supporto per i pazienti.

2.1 Epidemiologia

L'epidemiologia della Sclerosi Multipla in Italia mostra una diffusione significativa, con un'incidenza che varia da regione a regione. La Sardegna, ad esempio, presenta tassi di incidenza superiori alla media nazionale. Questi dati sono essenziali per comprendere l'impatto della malattia e per pianificare risorse e interventi adeguati. La tesi sottolinea l'importanza di raccogliere dati epidemiologici aggiornati per monitorare l'andamento della malattia e per sviluppare politiche sanitarie efficaci.

2.2 Eziopatogenesi

L'eziopatogenesi della Sclerosi Multipla è complessa e coinvolge fattori genetici, ambientali e immunologici. La tesi esplora come questi fattori interagiscano per contribuire allo sviluppo della malattia. Comprendere questi meccanismi è fondamentale per sviluppare trattamenti innovativi e per migliorare la prognosi dei pazienti. La ricerca in questo campo è in continua evoluzione e offre nuove speranze per la gestione della SM.

III. Attività Motoria da Remoto

L'implementazione di un programma di attività motoria da remoto rappresenta una risposta innovativa alle sfide poste dalla pandemia. La tesi analizza la base razionale di tali programmi, evidenziando come l'attività fisica possa migliorare non solo la condizione fisica, ma anche il benessere psicologico dei pazienti. La valutazione iniziale dei soggetti affetti da SM è cruciale per personalizzare gli interventi. La tesi propone un approccio strutturato che include riscaldamento, esercizi di resistenza muscolare e aerobica, e una valutazione finale per monitorare i progressi.

3.1 Obiettivi e Motivazioni

Gli obiettivi del programma di attività motoria da remoto includono il miglioramento della mobilità, la riduzione dei sintomi depressivi e l'incremento della qualità della vita. La motivazione dei partecipanti è fondamentale per il successo del programma. La tesi discute strategie per mantenere alta la motivazione, come il supporto sociale e la personalizzazione degli esercizi. Questi elementi sono essenziali per garantire l'aderenza al programma e per ottenere risultati positivi.

3.2 Valutazione Iniziale

La valutazione iniziale dei soggetti affetti da SM è un passo cruciale per comprendere le loro esigenze specifiche. La tesi propone l'uso di sondaggi di valutazione psico-emotiva e valutazioni fisiche per raccogliere dati utili. Queste informazioni permettono di adattare il programma di attività motoria alle capacità e alle limitazioni di ciascun partecipante. La personalizzazione è fondamentale per massimizzare i benefici dell'attività fisica e per garantire un approccio efficace e sostenibile.

IV. Conclusioni

La tesi conclude che un programma di attività motoria da remoto può rappresentare una soluzione efficace per migliorare la qualità della vita delle persone con Sclerosi Multipla durante l'emergenza sanitaria. L'importanza di mantenere un'attività fisica regolare è evidente, non solo per la salute fisica, ma anche per il benessere psicologico. La ricerca suggerisce che, nonostante le sfide, è possibile implementare strategie efficaci per supportare i pazienti. La tesi invita a continuare la ricerca in questo campo per sviluppare ulteriori interventi e migliorare la gestione della SM.

Riferimento del documento

  • Epidemiologia della Sclerosi Multipla (Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM))
  • Il primo caso di COVID-19 (Agence France-Presse (AFP))
  • La Sclerosi Multipla: aspetti clinici e sociali
  • Trattamenti attuali per la Sclerosi Multipla
  • Sindrome ipocinetica e disabilità