Associazioni sino-italiane: opportunità di confronto tra culture
Informazioni sul documento
| Scuola | Università Ca’ Foscari Venezia |
| Specialità | Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica |
| Tipo di documento | Tesi di laurea |
| Lingua | Italian |
| Formato | |
| Dimensione | 1.27 MB |
Riassunto
I.Associazionismo delle Seconde Generazioni
L’associazionismo sino-italiano delle seconde generazioni, a differenza del tradizionale associazionismo cinese, persegue obiettivi di rottura rispetto al passato. Mentre quest’ultimo è caratterizzato da associazioni di imprenditori cinesi (spesso con elevati contributi economici), l’associazionismo delle seconde generazioni è di matrice culturale e sociale, volto a promuovere la propria voce e la propria cultura.
II.Integrazione dei Giovani Cinesi
Cologna sottolinea l’importanza dell’istruzione per il successo degli immigrati, sottolineando che una buona padronanza della lingua italiana favorisce il percorso di integrazione dei giovani cinesi, riducendo i rischi di solitudine e difficoltà di riconoscimento nel gruppo dei pari.
III.Flussi Migratori in Europa
Nei flussi migratori europei, a partire dagli anni Settanta si registra un aumento di lavoratori provenienti da paesi extra-comunitari, in particolare da paesi mediterranei, che si spostano verso il nord Europa. Tuttavia, dal momento in cui aumenta l’afflusso di cittadini romeni, il rapporto tra immigrati comunitari ed extracomunitari cambia, passando da un 80% a un 54%.
IV.Seconde Generazioni
L’espressione “seconde generazioni” utilizzata in ambito sociologico non include solo i giovani arrivati in Italia in età adolescenziale, ma anche quelli arrivati in età prescolare, le cosiddette generazioni 1,5. Queste generazioni presentano caratteristiche e bisogni differenziati rispetto ad altri gruppi nazionali di coetanei, ad esempio in termini di conoscenza della lingua italiana e del dialetto dei genitori, difficoltà di integrazione sociale e maggiore propensione alla nostalgia per il paese d’origine.
V.Associazionismo Studentesco Cinese
L’associazione studentesca Tigre Bianca nasce presso l’Università degli Studi dell’Insubria per offrire supporto linguistico e culturale agli studenti cinesi, organizzando attività come proiezioni di film e conferenze, per favorire la loro integrazione e la comprensione della cultura cinese.
VI.Mediazione Culturale
La mediazione culturale gioca un ruolo fondamentale nell’integrazione degli immigrati cinesi. Associazioni come Passa Cinese e Spazio Cita svolgono attività di mediazione tra la comunità cinese e le istituzioni italiane, favorendo la conciliazione tra diverse visioni del mondo e facilitando la convivenza.
VII.Storie di Immigrazione
Il testo include testimonianze di immigrati cinesi, come Yang Shuo e Han Yijuan, che raccontano le loro esperienze di integrazione, le difficoltà incontrate e i loro percorsi di successo.
2. Storie di immigrazione
In questo studio discuterò in seguito dell'associazionismo degli immigrati di seconda generazione, ovvero i cosiddetti sino-italiani, allontanandosi dall'associazionismo tradizionale. Questo ultimo, infatti, era principalmente un associazionismo di imprenditori cinesi immigrati in Italia i quali mantenevano uno stretto contatto con la madrepatria. Il loro obiettivo principale era quello di intrattenere rapporti d'affari con la Cina, rapporti che potevano essere più redditizi se c'era la possibilità di presentarsi come membro di una certa associazione di imprenditori o ancora meglio come presidente di tale associazione. Tutto questo ha portato alla nascita di numerose associazioni di questo genere, ben diverse da altri tipi come, ad esempio, quelle a carattere caritativo o quelle atte alla tutela di determinati diritti dell’immigrato e forse per questo motivo non completamente comprese dalle istituzioni e dalla collettività italiana.
Successivamente, studiando la lingua e confrontandomi con ragazzi e ragazze cinesi che studiavano a Bologna, ho buttato giù quei muri che nella mia testa demarcavano quello che era uguale a me e ciò che era diverso, quello che consideravo onesto e quello che credevo sbagliato, quello che era italiano e quello che era cinese. Per riprendere il concetto di diegesis che esprime Jackson in The politics of storytelling confrontarsi con storie diverse dalle nostre può dare due risultati: confermare le nostre credenze a proposito dell’altro che è come ce lo siamo immaginato che sia; oppure confondere e chiamare in dubbio la nostra ordinaria nozione di identità e differenza, respingendo e pluralizzando i nostri orizzonti di conoscenza (Jackson 2002 :25). Per me sicuramente ha valso il secondo risultato.
3. L associazione denominata Associna
L’associazione denominata “Associna”, ovvero l’Associazione degli Studenti Cinesi d'Italia, è rappresentativa degli interessi dei giovani sino-italiani. Si allontana dalla precedente associazione in quanto non chiede in realtà delle quote associative come fanno le associazioni di imprenditori che chiedono quote associative anche piuttosto consistenti come 4-5000 euro l'anno, non chiede soldi ai suoi soci e quindi che cosa succede? Non può fare i banchetti e se non fai i banchetti socialmente non esisti per i cinesi ok? Dal punto di vista della tua capacità di influenza, di relazione sei uno zero, ma dal punto di vista della voce cinese che si comincia a levare verso la metà degli anni 2000 per interloquire con il mondo che crea il nostro discorso quotidiano sulla Cina, sull’Italia, con la Cina in Italia, Associna comincia invece ad essere una voce molto ascoltata.