
Monitoraggio della Fauna Ittica in Ambiente Marino: Sviluppo di un Sistema Video 3D per l'Osservazione e la Caratterizzazione in Situ
Informazioni sul documento
Autore | Povero Paolo Gennaro Ucciero |
Scuola | Università degli Studi di Genova |
Specialità | Biologia ed Ecologia Marina |
Anno di pubblicazione | 2019/2020 |
Luogo | Genova |
Tipo di documento | tesi di laurea |
Lingua | Italian |
Numero di pagine | 73 |
Formato | |
Dimensione | 6.26 MB |
- Biologia Marina
- Ecologia Marina
- Monitoraggio della Fauna Ittica
Riassunto
I. Introduzione
Il monitoraggio della fauna ittica in ambiente marino è fondamentale per garantire la sostenibilità degli ecosistemi acquatici. La biodiversità marina è minacciata da attività umane e cambiamenti climatici. La Direttiva Quadro 2008/56/CE stabilisce obiettivi chiari per il mantenimento di un buono stato ambientale (GES). La ricerca scientifica è essenziale per comprendere le dinamiche ecologiche e per sviluppare strategie di gestione efficaci. L'adozione di tecnologie innovative, come i sistemi video 3D, offre nuove opportunità per l'osservazione e la caratterizzazione della fauna ittica. Questi strumenti consentono di raccogliere dati precisi e dettagliati, migliorando la qualità delle informazioni disponibili per la gestione delle risorse marine.
1.1 Importanza del Monitoraggio
Il monitoraggio della fauna ittica è cruciale per valutare la salute degli ecosistemi marini. La strategia marina mira a preservare la biodiversità e a garantire la sostenibilità delle risorse. Attraverso il monitoraggio, è possibile identificare le pressioni ambientali e gli impatti delle attività umane. La raccolta di dati accurati permette di attuare misure correttive e di proteggere le specie vulnerabili. La stereo-videogrammetria rappresenta un approccio innovativo per il monitoraggio, consentendo di ottenere informazioni tridimensionali sulla distribuzione e sull'abbondanza delle specie ittiche. Questo metodo offre vantaggi significativi rispetto alle tecniche tradizionali, migliorando l'affidabilità dei dati raccolti.
II. Metodologia
La metodologia adottata per il monitoraggio della fauna ittica prevede l'uso di video-stereocamere subacquee. Questi dispositivi sono progettati per acquisire immagini in 3D, consentendo una valutazione dettagliata delle popolazioni ittiche. La calibrazione del sistema è un passaggio fondamentale per garantire la precisione delle misurazioni. La procedura di calibrazione include la correzione della distorsione e la calibrazione 3D, assicurando che i dati raccolti siano attendibili. Inoltre, il software per la video analisi 3D, come VidSync, facilita l'elaborazione e l'analisi dei dati. La combinazione di tecnologie avanzate e metodologie rigorose consente di ottenere risultati significativi e utili per la gestione delle risorse marine.
2.1 Strumenti e Tecniche
L'uso di stereocamere ad assi convergenti e paralleli rappresenta un approccio innovativo nel monitoraggio della fauna ittica. Questi strumenti permettono di ottenere immagini tridimensionali ad alta risoluzione, migliorando la capacità di analisi. La configurazione delle camere e le verifiche pre/post dive sono essenziali per garantire la qualità dei dati. La raccolta di informazioni dettagliate sulla distribuzione delle specie e sulle loro interazioni ecologiche è fondamentale per comprendere le dinamiche degli ecosistemi marini. L'implementazione di queste tecniche avanzate offre opportunità uniche per la ricerca e la conservazione della biodiversità marina.
III. Risultati e Discussione
I risultati ottenuti dal monitoraggio della fauna ittica evidenziano l'importanza di strategie di gestione basate su dati scientifici. L'analisi dei dati raccolti ha rivelato informazioni preziose sulla distribuzione delle specie e sulla loro abbondanza. La caratterizzazione delle aree di studio ha permesso di identificare habitat critici e di valutare l'impatto delle attività umane. La discussione dei risultati sottolinea la necessità di un approccio integrato per la gestione delle risorse marine. Le informazioni ottenute possono essere utilizzate per sviluppare politiche di conservazione più efficaci e per promuovere la sostenibilità degli ecosistemi marini.
3.1 Implicazioni Pratiche
Le implicazioni pratiche del monitoraggio della fauna ittica sono significative. I dati raccolti possono informare le decisioni politiche e le strategie di gestione. La protezione della biodiversità e la conservazione degli habitat marini sono obiettivi cruciali per garantire la salute degli ecosistemi. L'adozione di misure basate su evidenze scientifiche è fondamentale per affrontare le sfide ambientali. La collaborazione tra ricercatori, gestori e policy maker è essenziale per promuovere un uso sostenibile delle risorse marine e per garantire la resilienza degli ecosistemi marini di fronte ai cambiamenti climatici.
Riferimento del documento
- Direttiva quadro 2008/56/CE MSFD
- Dlgs 190/2010
- Descrittore 1: La biodiversità è mantenuta
- Descrittore 2: Le specie non indigene introdotte
- Descrittore 3: Le popolazioni di tutti i pesci e molluschi